DI BENEDETTO, Raffaele
Stefano Caviglia
Nato a Palermo nel 1827 da Giovanni, di altolocata famiglia borghese originaria di Torretta (Palermo), e da Filippa Magnano, fin dagli anni che seguirono la reazione [...] capi, mettendo insieme squadre di insorgenti nei paesi vicini, e attuando nella loro tenuta presso Carini una sua morte, avvenuta il 26 ott. 1867 presso Monte San Giovanni (Monte San Giovanni Campano, od. prov. di Frosinone), di pochi giorni ...
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CALBOLI, Ranieri (Rinieri) da
Gino Franceschini
Figlio di Guido, appartenente a una nobile famiglia che traeva il nome dal castello omonimo nell'Appennino Romagnolo nei pressi di Rocca San Casciano, [...] Padana. I fratelli Francesco, Guido, Fulcieri, Giovanni e Niccolò erano tutti saldamente legati alla fazione Personaggi danteschi, in Giornale dantesco, XXV(1923), pp. 117 s.; E. P. Vicini, I podestà di Modena, I, Roma 1913, p. 214; G. Pecci, La ...
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BRONZETTI, Narciso
Alberto Postigliola
Nacque a Cavalese (Trento) il 5 giugno 1821 da Domenico e Caterina Strasser; ebbe come fratelli Pilade ed Oreste. Il padre, impiegato presso gli uffici giudiziari, [...] altri esuli della sua città, tra cui il conte Giovanni Arrivabene, fondò il corpo volontario dei bersaglieri mantovani " in gravissime condizioni, in casa di Basilio Maffezzoli; gli erano vicini f due fratelli, mentre il Ferrari gli portò i saluti e ...
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CASTELVETRO, Giovanni
Albano Biondi
Primogenito di Niccolò e di Liberata Tassoni, fratello di Giacomo e Lelio perseguiti per eresia, nacque a Modena nel 1532.
Questa data si desume da una richiesta [...] Castelvetro e la sua famiglia, Bologna 1882, che peraltro non si occupa espressamente di Giovanni. G. B. Spaccini, Cronaca modenese, a cura di E. P. Vicini, II, Modena 1919, p. 48. Indicazioni sul C. in Modena, Biblioteca Estense, Fondo Campori ...
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BOSSI, Donato
Susanna Peyronel
Nacque a Milano da Giovanni, nobile milanese, il 5 marzo 1436. Proveniva da un'antica famiglia alla quale egli nella sua cronaca attribuiva origini assai prestigiose, [...] la cronologia diventano meno incerte e confuse e si concentrano, sulla storia di Milano, sulle lotte con i comuni vicini, sulla sua espansione comunale e sulla nascente amministrazione. Particolare attenzione è rivolta alla storia dell'ascesa e delle ...
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MALETTA, Nicola
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nella prima metà del XIII secolo. Palumbo ipotizza che discendesse da un ramo secondario di area otrantina, e fosse figlio del Riccardo [...] e in Sicilia a sostegno di Federico Lancia e di altri ribelli vicini a Corradino.
Inizialmente il M., Federico, figlio del re di Matteo Maletta, ma il 10 marzo 1339 fu aggiudicato a Giovanni de Calvellis, per la dote ricevuta da Matteo in ragione ...
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CAPPONI, Filippo
Riccardo Francovich
Nacque a Firenze da Recco probabilmente alla fine del XIII secolo, dato che già nel 1320 fu inviato dalla Repubblica ambasciatore a Genova per invitare quella città [...] l'appoggio tra gli altri di Niccolò degli Albizzi e di Giovanni de' Ricci.
Il nome del C. ricorre frequentemente negli atti il C. si schierò al fianco dei maggiori esponenti della fazione vicina alla famiglia dei Ricci, e si fece portavoce dell'ala ...
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Saluzzo, marchesato di
La storia del marchesato di S. ha inizio da Manfredo (m. 1175), figlio di Bonifacio del Vasto ed erede di una porzione dei vasti domini paterni situata fra il Po, le Alpi e la [...] , dovette volta a volta appoggiarsi a una delle potenze vicine contro l’altra, traendo partito dalle contese tra di esse 1523. Inserendosi nella contesa tra i fratelli Francesco e Giovanni Ludovico, figli di Ludovico II, Francesco I di Francia ...
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ALDERICO da Carimate
Cinzio Violante
Appare per la prima volta nell'autunno del 1101, quando il nuovo arcivescovo di Milano, Grosolano, lo inviò a Roma insieme con il sacerdote Giovanni da Pioltello [...] Paolo per conto del primicerio dei decumani. Mentre A. abbandonava l'arcivescovo Grosolano per cui aveva parteggiato, gli ambienti vicini al patarino Liprando cercavano di impedire che venisse deposto l'arcivescovo la cui elezione avevano a suo tempo ...
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Polonia, storia della
Francesco Tuccari
Tra voraci vicini
Tra il 14° e il 16° secolo la Polonia fu una delle più potenti formazioni politiche dell’Europa centro-orientale. Andata poi incontro a un progressivo [...] che, con il suo leader Lech Walesa, divenne il motore della lotta contro il regime, con il sostegno del papa polacco Giovanni Paolo II, molto attento alla Polonia in quanto paese cattolico. Il governo introdusse la legge marziale e mise fuori legge ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...