Ritrovo per puro caso tra le mie carte una lettera datata 30 marzo 19981, indirizzatami dal grande linguista fiorentino perché la recapitassi personalmente a Maria Pizzuto (1922-2017), all’epoca direttrice [...] vita, amici importantissimi, e per me costitutivi, ma sempre vicini, coi quali ho corrisposto a voce; sì che di il Suo abbraccio, aggiungendo i miei più caldi auguri.Suo Giovanni Nencioni NOTE1 Manoscritta recto e verso con inchiostro nero su un ...
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Nell’Hymne à la Beauté, Charles Baudelaire s’interroga sull’origine della bellezza, scorgendo in essa una tensione altalenante tra un lato infernale e uno divino, tra uno luminoso e uno oscuro: una ambivalenza [...] qualche secolo fa, per esempio, nella commedia Il Donzello di Giovanni Maria Cecchi: «il bello è bello, / ma più bello È poi quel, che diletta» (Groto 1586:35).Una “versione” più vicina al modo di dire come è oggi si trova in Agnolo Firenzuola: «Ma ...
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Dueville, Trecastagni, Quattro Castella, Cinquefrondi, Settefrati, Ventimiglia, ma anche Quindici, Trenta e Cento, nonché Terzo, Quarto, Quinto, Sesto, Settimo e via discorrendo... Sono tutti toponimi [...] documentate le quattro rocche che spiccavano su altrettanti poggi vicini: il Monte Vecchio e Montevetro, il Monte Lucio Quinto al Mare e Quinto Vicentino da Vicenza. Poi: Sesto San Giovanni a 9 km da Milano, Sesto Calende alla stessa distanza da ...
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Enzo CaffarelliL’anima medievale nei nomi contemporaneiPrefazione di Paolo D’AchilleFirenze, Olschki, 2024 A chi verrebbe mai in mente, percorrendo la via o il Largo di Torre Argentina, di associarne il [...] Benvenuto e Deodato) e devozionali (i nomi dei Santi, con Giovanni e Pietro su tutti, o Francesco, dalle complesse motivazioni). Il correlati alla posizione, a oggetti naturali, a edifici vicini) sono sostituiti dal riferimento a eventi e personaggi ...
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In Italia quante donne e quanti uomini, provenienti da ogni angolo dell’Eurasia e dell’Africa, si sono avvicendati e mescolati nel corso dei millenni e anche negli ultimi secoli? Tantissimi, grazie alla [...] de l’Alguer. Curato da Erica Autelli (linguista), Giovanni Destro Bisol (antropologo), Marco Capocasa (antropologo) e una notevole differenziazione delle comunità alloglotte non solo dai nuovi “vicini di casa”, ma spesso anche dai gruppi da cui si ...
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La corsa dei cento metri è la poesia pura dello sport, il sonetto del podismo: quattordici versi rimati: cento metri in un respiro solo.Gli Americani sono i migliori poeti di questa novissima lirica(Ettore [...] a confrontarsi: tanta fatica per poca gloria.Dal poemetto di Giovanni Floris (1960)La maratona – Da un diario apocrifo di dei muscoli si consuma,il sudore apre ogni poro.Siate vicini agli uominidella maratona,scandite il passo, il nome,pregate per ...
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Nel suo saggio Storia culturale della canzone italiana (Il Saggiatore, 2019), Jacopo Tomatis, musicologo e docente di etnomusicologia dell’Università di Torino, pone degli interrogativi alla portata di [...] poetica nostrana dell’Ottocento – su tutti Myricae di Giovanni Pascoli – e conferma la tendenza dell’universo del allo stesso modo dell’amata: «Non torni più come le Reebok Pump»; «Vicini come i tasti di un Game Boy / mettimi il cuore in pausa». Il ...
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Il punto di partenza obbligato per qualsiasi discorso sulla critica d’arte dell’età moderna è la presa d’atto che a fare di quello dei secoli XV e XVI il Rinascimento per antonomasia e a promuoverlo a [...] ; a Roma i nomi sono quelli di Raffaello e di molti maestri della sua bottega o a quella vicini, il Sodoma, Giulio Romano, Giovanni da Udine, Marcantonio Raimondi; con, sempre a Roma, Sebastiano del Piombo e quel Sansovino insieme al quale poi ...
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Chi bestemmiava nel Medioevo? È lecito supporre che anche allora lo facessero, più o meno occasionalmente, persone di ogni categoria e classe sociale, vip e gente qualsiasi. Sorge un’altra domanda: quali [...] capoluogo veneto (fondo Avogaria - 3645), scopriamo ciò che accadde vicino all’osteria del Leone nell’estate del 1396, a causa di un affresco raffigurante la Vergine e l'evangelista Giovanni ai piedi del Crocifisso, schiantando pure una lampada ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
Patriota e uomo politico italiano (Cento 1771 - Massa Lombarda 1845); presidente del governo provvisorio della Repubblica cispadana (1796), fu poi segretario generale del governo cisalpino, giudice e consigliere del tribunale di revisione e...
FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata Del Conte, aveva avuto qualche personaggio...