TARGIONI-TOZZETTI, Giovanni
Emanuele D'Angelo
TARGIONI-TOZZETTI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 17 marzo 1863, figlio di Ottaviano, letterato, e di Annina Bresciani, fratello maggiore di Elena e di [...] , per l’amico Pietro Mascagni (Roma, teatro Costanzi, 17 maggio 1890). Fu Targioni-Tozzetti, veduto il dramma di GiovanniVerga allestito all’Arena Labronica dalla compagnia di Cesare Rossi, a proporre il focoso e rivoluzionario soggetto all’operista ...
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REITER, Virginia
Donatella Orecchia
REITER, Virginia. – Nacque a Modena il 16 gennaio 1862, da Carlo, di origine tedesca, tappezziere, e da Clarice Formiggini, di origine ebraica, poi convertitasi al [...] iniziò allora un lungo sodalizio. Fra le novità per Reiter, La seconda moglie di Arthur Pinero, La lupa di GiovanniVerga (prima assoluta), Casa paterna di Hermann Sudermann, L’infedele di Roberto Bracco. La compagnia presto si sciolse lasciandola ...
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PALERMI, Amleto
Stefania Carpiceci
PALERMI, Amleto. – Nacque l’11 luglio 1889 a Roma, terzogenito di Raoul Vittorio, giornalista, e di Emilia Scarpelli.
Quando aveva solo pochi mesi, la famiglia, di [...] Decollato e La peccatrice (entrambi del 1940).
Il primo, tratto dall’omonimo dramma del 1884 di GiovanniVerga, fu eletto miglior film del decennio dalla rivista Cinema, diretta da Vittorio Mussolini, che individuò proprio nel maestro del verismo ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] gli autori stranieri (soprattutto francesi e russi, oltre all’immancabile Thomas Carlyle) e alcuni contemporanei, tra i quali GiovanniVerga, Alfredo Oriani e Gabriele D’Annunzio.
Nel 1911 Fulcieri s’iscrisse alla facoltà di legge dell’Università di ...
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MOMIGLIANO, Attilio
Enrico Ghidetti
MOMIGLIANO, Attilio. – Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 7 marzo 1883 da Felice e da Sofia Debenedetti. Frequentò la facoltà di lettere dell’Università di [...] saggi monografici del primo tempo del M., sono da aggiungere il GiovanniVerga narratore. Consensi e dissensi (Palermo 1923) e soprattutto il discorso ovviamente meritano ancora oggi il Dante, Manzoni, Verga (Messina 1944); i Cinque saggi dell’anno ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] il cinema fascista e disimpegnato, per un cinema diverso e realista, che si rifacesse alla letteratura americana o all'opera di GiovanniVerga, i racconti del quale - scriveva l'A. con De Santis su Cinema (VI [1941], n. 127, p. 217) - "ci sembrano ...
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SONZOGNO
Marco Capra
– Famiglia di stampatori, librai ed editori, originaria del territorio bergamasco (forse di Zogno), attiva a Milano dal Settecento al Novecento.
Le vicende della famiglia sono legate [...] di Sonzogno. Effetto secondario dello straordinario successo di Cavalleria rusticana fu la causa intentata nel 1890 da GiovanniVerga, l’autore della novella donde era tratto il libretto, per la compartecipazione agli utili derivanti dalle esecuzioni ...
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ZEFFIRELLI, Franco
Paolo Puppa
– Nacque a Firenze il 12 febbraio 1923 da una relazione tra Alaide Garosi, apprezzata sarta con un suo atelier vicino al duomo, e Ottorino Corsi, commerciante di tessuti [...] nelle liste di Forza Italia a Catania, dove aveva girato le riprese del film Storia di una capinera, dal romanzo di GiovanniVerga l’anno prima, ottenendo il 62 % dei voti, poi rieletto due anni dopo. Questa scelta gli procurò attacchi della stampa ...
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SERAO, Matilde Caterina
Emanuela Bufacchi
– Nacque a Patrasso il 28 febbraio del 1856 dal giornalista ˗ all’epoca segretario al Consolato inglese ˗ Francesco Saverio, espatriato nel 1848 per sfuggire [...] (nipote dell’imperatrice Eugenia e della principessa Matilde); conobbe Giosuè Carducci, Carlo Cecconi, Giuseppe Giacosa e GiovanniVerga, e iniziò a frequentare Gabriele d’Annunzio, che l’accolse a Francavilla nel circolo michettiano, ed Edoardo ...
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SCIUTI, Giuseppe
Alessandra Imbellone
‒ Nacque a Zafferana Etnea, Catania, il 26 febbraio 1834, da Salvatore Sciuto Russo, «aromatario» ossia farmacista, e da Caterina Costa, di Acireale (atto di nascita [...] 1852 e inevasa per lo stesso motivo, scaturì la sua prima opera nota, L’eruzione dell’Etna (Catania, Casa-museo GiovanniVerga), terminata nel 1854 e pagatagli 45 ducati dal decurionato comunale di Zafferana nel 1855 (Contarino, 2011, p. 6). Dipinse ...
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campanone
campanóne s. m. [accr. di campana1]. – 1. Campana grossa; in generale, la campana maggiore di ogni campanile: il c. del duomo; il suono grave del c. di San Giovanni (Verga). 2. Grosso mortaio con bocca a campana, che risale all’epoca...