FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] della presenza sul territorio della Repubblica della compagnia di ventura di C. Wettinger. Il 3 marzo 1374 era con la discesa in Italia del duca Luigi d'Angiò, erede della regina Giovanna I di Napoli.
Dal luglio del 1383 all'agosto del 1385 il F. ...
Leggi Tutto
CASTRO, Giovanni di
Mario Caravale
Nacque a Padova agli inizi del sec. XV, secondogenito del noto giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto. A differenza del fratello maggiore, Angelo, non seguì [...] e nella provincia la riscossione dei tributi spettanti alla Camera apostolica. Durante una delle sue permanenze nel Patrimonio ebbe la ventura di individuare presso Tolfa un ricco giacimento di allume.
Si narra che durante un soggiorno da lui fatto a ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Iacopo
Francesca Klein
Figura di mercante avventuriero, dei figli di Francesco di Iacopo e di Dora di Domenico Guidalotti il D. fu quello che accusò con maggior gravità le incerte vicissitudini [...] compagnia trattò anche numerosi finanziamenti a capitani di ventura: in particolare il D. fa riferimento nelle separato dalla moglie e dai figli (di cui uno nascituro, Giovanni) Mattea, Oretta, Bartolomeo e Borgognone, tornati definitivamente a ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI (Bontempello) dal Calice (Calese), Bartolomeo
Ugo Tucci
Figlio di Battista, nacque verso il 1538 a Lavenone, in Val Sabbia, in territorio bresciano. Ancora giovanissimo, poco più che tredicenne, [...] venisse alle armi con Sua Santità". Ebbe anche la ventura di vedersi dedicata (1595) la traduzione in volgare di - sovvenne l'ospedale di S. Lazzaro dei Mendicanti, a S. Giovanni e Paolo, legandogli in perpetuo la rendita di 100.000 ducati investiti ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Luise
Franca Petrucci
Mercante napoletano, di famiglia originaria di Scala nell'Amalfitano, fu attivo dal quarto decennio del sec. XV.
Doveva essere ancora piuttosto giovane quando nell'ottobre [...] a reprimere la ribellione capeggiata contro di lui da Giovanni d'Angiò, stipulò una serie di convenzioni, che modo poco spiccato, con lui, Francesca, che sposò nel 1478Antonio di Ventura, dal cui padre il C. acquistò proprietà terriere in Terra d' ...
Leggi Tutto
BUCELLI, Giannozzo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XV. Apparteneva ad un'antica e notevole famiglia più volte rappresentata fra i Priori e i Gonfalonieri della città.
Fra gli esponenti [...] successivo e a Parigi dal 1366 al 1369.
Dal ramo di Giovanni Bucelli priore nel 1284, al quale appartenne il Giannozzo gonfaloniere nel mercante pisano Adovardo Rosselmini); G. F. Pagnini del Ventura, Della decima e di varie altre gravezze imposte ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Francesco
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 giugno del 1452 da Niccolò di Giovanni di Mico e da Selvaggia, figlia di Bernardo di Lorenzo Ridolfi. Suo padre era un banchiere molto ricco: il [...] , i fratelli Mico (1445-1497) e Giovanni (1444-1523); entrambi segnarono personalmente le monete al declino (1379-1494), Firenze 1970, p. 448; G. Pagnini Del Ventura, Della decima e di varie altre gravezze imposte dal Comune di Firenze..., Bologna ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Iacopo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XV. La sua presenza a Costantinopoli, o comunque nell'Impero ottomano, è attestata per il 1469 dal noto elenco di Benedetto Dei relativo [...] 1461-62 di Bernardo Zampelli e infine un Giovanni Buondelmonti che fu commissario sulle galee comunali intorno alla il Principato, f. XXV, n. 597; G. F. Pagnini del Ventura, Della decima e di varie altre gravezze imposte dal Comune di Firenze, II ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marco
Angelo Ventura
Nato nel 1430 da Girolamo di Andrea e da Maria Contarini di Alvise, fin dalla prima giovinezza e per gran parte della sua vita si dedicò ai traffici mercantili col Levante, [...] sepolto nella chiesa di S. Daniele, che nel 1490 aveva fatto restaurare con molta spesa. Nel 1462 aveva sposato Sanuda, figlia di Giovanni Sanudo.
Fonti eBibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di comun, reg. 163 (Balla d'oro,II), c. 51v; reg. 107 ...
Leggi Tutto
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...