GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] 1900, pp. 16-25; R. Sabbadini, Andrea Contrario, in Nuovo Archivio veneto, XXXI (1916), pp. 409-413; G. Mancini, GiovanniTortelli cooperatore di Niccolò V nel fondare la Biblioteca Vaticana, in Arch. stor. italiano, LXXVIII (1920), pp. 191-195; G ...
Leggi Tutto
CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] del C. (cfr. Sabbadini, pp. 392 s.).
Felicemente introdotto nell'ambiente romano, frequentò umanisti insigni come Teodoro Gaza, GiovanniTortelli, Vittorio da Parma e soprattutto Lorenzo Valla, che gli dedicò un'ode perduta e un carme elogiativo, in ...
Leggi Tutto
PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] Bologna, presso B. Azzoguidi, 1471, i due trattati servirono per decenni allo studio della metrica. Le lettere a GiovanniTortelli, nel Vat. lat. 3908, informano di versioni incompiute da Simplicio (il commento all’Enchiridium), Taziano e Arriano.
Al ...
Leggi Tutto
PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] 21 febbraio 1500.
Vi abbondano le lettere indirizzate a umanisti italiani prima della partenza per il Portogallo (GiovanniTortelli, Antonio Beccadelli detto il Panormita, Leonardo Bruni, Francesco Filelfo, Bartolomeo Sacchi detto il Platina, Aurelio ...
Leggi Tutto
PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] Guarini. Incerta è l’identità di un altro aretino, Johannes, forse Giovanni Bacci (Epistolario, cit., 1979, pp. 70-73; Ferraù esclude GiovanniTortelli e propone Giovanni da Fagnano).
La parte ghibellina, cui l’umanista aderì, fu incoraggiata ...
Leggi Tutto
GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] . Resta, Giorgio Valagussa umanista del Quattrocento, Padova 1964, pp. 138 s., 164; M. Regoliosi, Nuove ricerche intorno a GiovanniTortelli, I, Il Vaticano lat. 3908, in Italia medioevale e umanistica, IX (1966), p. 135; R. Avesani, Epaeneticorum ad ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] quasi certamente la traduzione latina della cosiddetta Lettera di Aristea (II sec. a.C.), commissionata a Palmieri da GiovanniTortelli, già coadiutore di Niccolò V nella fondazione della Biblioteca Vaticana, e dedicata, in una prima redazione a ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] si rifugiò con tutta la famiglia del Foscari a Murano, dove Giovanni morì per il contagio. A metà del 1429 il F. lasciò Gesta Ferdinandi regis Aragonum" del Valla al "De orthographia" del Tortelli, in Italia medioevale e umanistica, IX (1966), pp. 77 ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] Pediano e Servio) sia da autori religiosi (padri della Chiesa, Lattanzio, Giovanni Crisostomo, Alberto Magno), sia da autori contemporanei (Valla, Tortelli, Pier Candido Decembrio, Filelfo, Calderini, Donato Acciaiuoli). Questi quaderni, conservati ...
Leggi Tutto
CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] avrebbe scelto al posto del C. il vescovo di Bergamo Giovanni Barozzi).
Ma subito dopo l'elezione il C. si ammalò , l'autrice pubblica le sedici lettere che il C. inviò da Verona a G. Tortelli, fra il giugno del 1448 e la fine del 1453; pp. 86-88, le ...
Leggi Tutto
zucca
s. f. [lat. tardo cucutia: v. cocuzza]. – 1. a. Nome di varie specie di piante appartenenti al genere cucurbita, tra cui Cucurbita pepo, C. maxima, C. moschata, tutte erbacee, annue, a fusto rampicante per mezzo di viticci, a foglie...