GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] presso il Museo della Casina delle civette in villa Torlonia.
La collaborazione tra artista e artigiano basata sul Studio attese a un altro impegnativo incarico nella chiesa di S. Giovanni Bosco al quartiere Tuscolano di Roma, dove, su disegno di ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] 'ultimo, di Natalia De Rossi, figlia dell'insigne archeologo Giovanni Battista.
Nel 1836 il F. risulta - insieme con rinnovo dell'appalto dei sali e tabacchi (agosto 1853). Il Torlonia, dopo qualche incertezza e ambiguità con il F., decise di rompere ...
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MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] del progetto, di proseguire il restauro sui dipinti di Giovanni da Udine al primo piano delle logge e di affrescarne Scardino, Ferrara 1997, pp. 254 s., 267; A. Campitelli, Villa Torlonia, Roma 1997, p. 317; C.F. Colalucci, Palazzo del Quirinale. ...
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FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] Operaio a Trieste (1957) e di S. Giovanni a Bologna (1958); Coordinamento edilizia popolare (CEP) A Campitelli, Architettura ed arti decorative nella casina delle Civette di villa Torlonia, in Tra vetri e diamanti. La vetrata artistica a Roma 1912- ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, Golpazo), Bernardo (Bernardino)
Pier Nicola Pagliara
Nacque presumibilmente entro il 1475 a Firenze, e fu con molta probabilità il maggiore dei figli maschi dell'orologiaio [...] casa era situata nell'isolato compreso tra il palazzo Castellesi (poi Giraud Torlonia) a occidente, e la chiesa, costruita più tardi, di S. 267, n. 29; T. Buddensieg, B. D. und Giovanni Francesco da Sangallo. Der Autor des Codex Coner und seine ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] alla costruzione ex novo della cappella funebre di famiglia in S. Giovanni in Laterano. Il G. partecipò a tutti e tre i cupola vaticana; ma l'offerta fu rifiutata.
Ultima opera per i Torlonia fu la statua in marmo della Giustizia (1847), alta più di ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] operato in questo periodo si conservano due arazzi (a palazzo Torlonia, già in villa Albani), firmati e datati 1743, Real Fabbrica nel 1799 era uno dei figli del D., Giovanni, secondo quanto il Minieri Riccio ha dedotto da alcune frammentarie ...
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GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] aristocratiche: nella villa Torlonia a Castel Gandolfo (1841 circa); nel palazzo Torlonia in piazza Venezia ( di papa Silverio con s. Gregorio Illuminatore a Roma, firmata e datata.
Giovanni morì a Roma nel 1924.
Fonti e Bibl.: S. Servanzi Collio, ...
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GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] morte.
Un anno dopo, nel 1858, morì anche G. Torlonia. La G., profondamente depressa a causa dei molteplici lutti, si sull'esempio della sorella Placida. Nel 1863 sposò Giovanni Gualandi, medico specializzato in malattie mentali, che, affascinato ...
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DELEIDI, Luigi, detto il Nebbia
Vittorio Caprara
Nacque a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna il 15 nov. 1784, figlio quartogenito di Giuseppe e di Rosalinda Gualdi (Archivio parrocchiale [...] Torlonia non meglio identificato; i rapporti con i Torlonia potrebbero peraltro trovare conferma in due disegni dell'Albo citato: Strada Torlonia e Villa Torlonia nel 1841 l'artista eseguì per il signor Giovanni Diesti un "temporale" e una "nevicata", ...
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