Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] domenicana alla visione differita, espresso dal lettore della Curia ma anche da Giovanni da Napoli, coincide in massima parte con quello della teologia morale ispirata da Tommaso d'Aquino: Dio non sarebbe giusto se differisse la ricompensa delle ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] alla visione differita, espresso dal lettore della Curia, ma anche da Giovanni da Napoli, coincide in massima parte con quello della teologia morale ispirata da Tommaso d'Aquino: Dio non sarebbe giusto se differisse la ricompensa alle anime ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] , dove dichiarava di voler confermare l'investitura di Dogliani a Tommaso di Saluzzo; poco dopo Carlo d'Angiò partì dalla Provenza per Napoli seguito da G., pare, sino a Roma (Giovanni Villani ne registra infatti il passaggio da Firenze), sempre in ...
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GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] chiarito da Ugo di Farfa che, riferendosi alle vicende della Sabina, sottolinea l'amore nutrito da G. per i suoi congiunti Giovanni e Crescenzio. Certamente con il suo aiuto essi furono in grado di riottenere il controllo dell'intera contea di Sabina ...
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TOMMASO I D'AQUINO, CONTE DI ACERRA
EErrico Cuozzo
Esponente di un'antica famiglia feudale di origine longobarda, acerrima nemica degli Altavilla, fedelissima degli Svevi fin dalla prima discesa di [...] famiglia "de Aquino" è immediata. A Monte S. Giovanni Campano perseguitano il preposto di una dipendenza della Badia di che farà convergere sui suoi nipoti ‒ il valletto Tommaso II (v.), il rimatore Iacopo, Tommasa ‒ i meriti che lo stesso T. e ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] Faroaldo (II) chiese al pontefice di accettare le sue donazioni al monastero di S. Maria di Farfa - fondato dal franco Tommaso col beneplacito di Faroaldo -, segno evidente di quanta importanza avesse per il duca di Spoleto l'assenso del papa. L ...
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Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] Spoleto Faroaldo II chiese al pontefice di confermare i beni del monastero di S. Maria di Farfa - fondato dal franco Tommaso col suo beneplacito -, segno evidente di quanta importanza avesse per il duca l'assenso del papa. L'evento che però evidenzia ...
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TOMMASO II D'AQUINO
EErrico Cuozzo
Figlio di Adenolfo, giustiziere regio, ambasciatore dell'imperatore in Ungheria, e di Maltruda, figlia di Goffredo Russo. Nel 1225 i genitori erano ancora fidanzati. [...] Nipote di Tommaso I d'Aquino, conte di Acerra (v.). Valletto imperiale nel 1241. Nel 1247 sposa Margherita, figlia illegittima di Federico II. Ha sette figli: Adenolfo conte di Acerra, Cristoforo conte di Ascoli, Landolfo, Enrico, Gubitosa, Giovanna, ...
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GIOVANNI da Bazzano
Marino Zabbia
Tommaso Casini ha identificato in Giovanni di Guido Barbieri da Bazzano, cittadino modenese della "cinquantina" di S. Maria delle Asse, l'autore del Chronicon Mutinense. [...] via sempre più ampia nelle pagine che giungono fino al 1363 e sono caratterizzate dai frequenti rimandi alle voci raccolte da Giovanni. In tutto il corso della cronaca Modena rimane sempre il centro dell'attenzione dell'autore e l'opera conserva lo ...
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GIOVANNI da Capua
Fulvio Delle Donne
Nacque nei primi anni del XIII secolo, come è possibile evincere da una lettera, databile al 1260 (Sambin, p. 38 n. I 16), inviata a Giordano di Terracina (vicecancelliere [...] In un caso, tra l'altro, i nomi di G. e di Tommaso vengono accomunati in un documento di Federico II del 1239. A essi - I d'Angiò il 21 maggio 1267 in favore di due nipoti di G., Giovanni e Giacomo di Capua, figli di Raone. È probabile che G. avesse ...
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iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...