BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] pp. 232-241; A. Arnauld, Oeuvres, XIX, Paris 1778, pp. LXV-LXVII, LXIX s.; Lettere militari con un piano di riforma del re GiovanniSobieski ed altre de' suoi segretari italiani, a cura di S. Ciampi, Firenze 1830, pp. VII, 2 s., 22-24, 34 s., 74, 77 ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Paolo
Jolanta Polanowska
Nacque nel 1803 a Fano, in provincia di Pesaro e Urbino. Si trasferì in seguito a Roma, dove, nello Studio pubblico dell'arte presso S. Salvatore in Lauro, seguì i [...] di Cracovia. Tra gli altri, eseguì i busti dei monarchi Ladislao Jagiełło, Casimiro il Grande, Stefano Batory, GiovanniSobieski, del vescovo Pietro Gębicki, nonché sei busti che si trovavano nella cappella di Sigismondo (Kaplica Zygmuntowska) nella ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Odorico
Lucinda Spera
Nacque a Tarcento, nell'alto Friuli, nel 1659 da Giovanni Gioseffo e Alba Cavriotti e appartenne a un'antica famiglia aristocratica friulana, feudatari dell'Impero, [...] in cerca dell'oro (Marcotti). Episodi di rilevanza internazionale (tra i quali anche l'arrivo del re di Polonia GiovanniSobieski, in aiuto delle truppe imperiali, il suo ingresso in città e l'incontro con l'imperatore Leopoldo I) si intrecciano ...
Leggi Tutto
BAY (Bai, Baia, Baÿ, Baÿa, Baj)
Irena Malinowska
Famiglia di lapicidi e architetti italiani documentati a Varsavia dal 1655.
Carlo nacque probabilmente a Varsavia alla fine del sec. XVII; architetto, [...] vedova e nel 1722 collaborava alla sistemazione dei magazzini per il grano, pozzi, ecc., dell'antica residenza del re GiovanniSobieski a Wilanów, che era stata acquistata dalla vedova Sieniawska. La stessa fondò nel 1727 a Varsavia la chiesa delle ...
Leggi Tutto
BUSSI, Anton Domenico
Salvatore Bono
Nacque a Viterbo in data imprecisabile. Al seguito di G. F. Villa combatté a Candia e venne ferito il 5 ag. 1667; nel 1670 fu accolto nell'Ordine di Malta e partecipò [...] Innocenzo XII castellano della fortezza di Ferrara. Nel 1699 accolse nel castello la regina Maria Casimira, vedova di GiovanniSobieski. Contrariamente a quanto afferma il Guglielmotti, non terminò a Ferrara i suoi giorni ma, per motivi di salute ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Francesco
Alfredo Petrucci
Figlio di Pietro Santi, nacque a Roma nel 1675. Aiutò assiduamente il padre e ne seguì, dopo la morte, le orme: sono di sua mano, appunto, molte delle tavole delle [...] l'incisione in due lastre del catafalco funebre eretto, su progetto di G. B. Cipriani, per il re di Polonia GiovanniSobieski, e alcune tavole di architettura intagliate per commissione. Lione Pascoli dice di lui che ereditò dal padre (morto nel 1700 ...
Leggi Tutto
DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] che resse fino al 1696 allorché fu trasferito alla nunziatura di Polonia.
Durante questo incarico la morte di Giovanni III Sobieski riaprì il conflitto fra la fazione filoasburgica e quella filofrancese, fautrice la prima di Federico Augusto di ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colomba, Columba), Giovanni Battista (Johann Baptist)
Annedore Dedekind
Vera Nanková
Capostipite di una famiglia di pittori, decoratori e stuccatori operosa principalmente nell'Europa settentrionale [...] del soffitto.
Nel 1690 il C. si trasferì a Varsavia, dove lavorò per Giovanni III Sobieski. Gli venne riferito il progetto per la chiesa di S. Giovanni nel quartiere di Stare Miasto, conservato nelle collezioni del Castello Sforzesco di Milano e ...
Leggi Tutto
FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] di nascita e che morì a Milano nel 1739), Giovanna, si sposò col conte spagnolo "jacopo Baiardo-Bardasci, del Il Seicento, Milano 1989, pp. I, 129 s.; G. Platania, Gli ultimi Sobieski e Roma .... Roma 1989, ad vocem;C. Quétel, La Bastille, Paris 1989 ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] " a liberar Vienna oppressa), secondo la quale il C. sarebbe stato precedentemente inviato ambasciatore straordinario a Giovanni III Sobieski "ut quam primum auxilium maturaret"; e la sua commossa perorazione - un capolavoro di suasoria nel testo ...
Leggi Tutto