NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] esportazione di ogni tipo di merci e di sfruttamento della terra. Aveva inoltre favorito, esentandoli dalle gabelle (1447), gli Noceto, Pietro Lunense, Giovanni Tortelli, Lorenzo Valla; così come non è senza significato il contestuale allontanamento ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] e nel 1987 il vescovo di Bosa Giovanni Pes con un suo decreto elevò la chiesa il valore di un rito, in cui si esprime senza limitazioni una razza che non vuole livellarsi e perire loro costumi, con i prodotti della terra e dell’artigianato, con i cibi ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] un atto di generosità senza il quale i coloni avrebbero rischiato di perdere ogni diritto sulle terre acquisite ma non ancora (sic) che in breve ottenne un pastore dall’Italia, Giovanni Tron. Soltanto sei anni dopo però, la Chiesa cancellava il ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] di gravità e il cuore. Senza Roma, senza l’Italia, la Respublica christianorum Viridarii, così come del Somnium di Giovanni da Legnano)54. Di lei si sommo pontefice, che fa le veci del Dio vero in terra? Che è assunto alla pienezza di questo stato, al ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] solidarietà senza contropartita, se non l’amore per la propria patria e la propria terra, luoghi contraddizioni tra le parole di Bruno Forte e del card. Pappalardo e quelle di Giovanni Paolo II, ibidem, p. 4.
66 La Chiesa italiana in movimento, « ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] S. Pietro con tutte le terre comprese fra Radicofani e Ceprano 20 maggio del 1277 seguì il decesso di Giovanni XXI. In sedici mesi insomma, si ss.
Tra le fonti narrative italiane vanno senz'altro consultate Ricordano Giachetto e Malespini, Historia ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] si possa provare in qualche modo che la Terra sia sferica, rimane da dimostrare che la più importanti in quest'ultimo ambito si devono senz'altro a Calcidio e a Macrobio. Il nome Mauro (776 ca.-856). È però in Giovanni Scoto Eriugena (810-877 ca.) che ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] senza rinunciare ai nostri supremi principi, dichiarare di consentire che essi ritornino in possesso della Terra Nola, Antisemitismo, cit., p. 15, anche per i rilievi di padre Giovanni Caprile in «La Civiltà cattolica», 6 gennaio 1973 (Ibidem, p. 17 ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...]
Mediatori religiosi tra il cielo e la terra, negli anni del regno di Costantino i vescovi: «Datemi giorni di bonaccia e notti senza tempesta, in modo che anche a me sia di Alessandria, Sinesio di Cirene, Giovanni Crisostomo, Teodoreto di Ciro e tanti ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] . Il mondo sensibile ha al centro la Terra, e intorno a essa le sfere dell' valido a giovare al paziente, senza tuttavia attribuirsi il merito di aver i quali sono state ricordate le Annotationes di Giovanni Scoto su Marziano Capella), si trattava per ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...