DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] galere a svolgere opera di intimidazione e pressione.
Faceva senz'altro parte dei preparativi politici della guerra anche la terra contro Novi; all'interno della stessa nobiltà "vecchia" emersero però tendenze critiche (di cui è testimone Giovanni ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] Vi è stata cioè, senza dubbio, nell’Italia unita pp. 32-34.
100 Cfr. A. Melloni, Da Giovanni XXIII alle Chiese italiane del Vaticano II, in Storia dell’ .
128 Cfr. R. Giuè, Il vangelo della carità in terra di mafia, Palermo 1995.
129 Cfr. A. Dino, La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] fondato sul principio di equità e Giovanni Boccaccio a ritrarre con ironia i fuoco, l’aria, l’acqua e la terra, di cui si passano in rassegna i sabbia impazzito che gira e gira e gira, senza saper perché, senza pervenir mai a destino» (Il fu Mattia ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] singoli apostoli le varie prescrizioni, senza ricorrere a un genere romanzato, ritrova Pietro e Giacomo e anche Giovanni. È questo il cosiddetto concilio di ] e a tutti i vescovi nostri colleghi sulla terra intera, ai presbiteri, ai diaconi e a tutta ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] il patriarca di Aquileia Giovanni Grimani, era quella concernente ed altri luoghi pii senza licenza del Consiglio dei Sarpi, Venezia, il patriarcato d'Aquileia e le "giurisdizioni nelle terre patriarcali del Friuli", 1420-1620, Udine 1985, pp. 12, 30 ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] missionari che si recavano in Cina via terra, e fino alla fine del secolo gli strumenti di navigazione necessari a compiere senza troppi pericoli il viaggio di andata e loro ricerca nel periodo in cui Giovanni Maurizio di Nassau-Siegen rivestiva la ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] la dipendenza dall’Apocalisse di Giovanni e da categorie apocalittiche giudaico 51,2, viene a essere senza imbarazzo alcuno salutata come strumento IV 25,2: «Nam cum iustitia nulla esset in terra, doctorem misit quasi vivam legem, ut nomen ac templum ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] senza che i colloqui, distribuiti lungo un intero anno, abbiano buon esito. Verso il 557, convoca Giacomo Baradeo, lo stesso che, dopo Giovanni stabilito, egli ha concepito il desiderio di dominare la terra intera».
66 Novell. Iust. 6, praef. (16 ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] al testamento del 1º ag. 1575, di "terre et case et il passo del Pavolin et la Pichera V, quando il D., non senza coraggio (e lo stesso Nani, , 342 (con rimostranze dello Zeno sul nipote del D. Giovanni e con allusioni, per lo più implicite, al D.); ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] in poi una duplice forma di esistenza: nella terra di Israele o di Giuda e nella diaspora. nel II secolo a.C. sotto Giovanni Ircano), riuscì a guadagnare il favore giusta condotta di vita. Ciò coglie senza dubbio un elemento essenziale del giudaismo. ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...