CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] svolta in provincia di Terra di Lavoro e ostacolare e combattere un Regime" senza alternative.
Metteva poi in chiaro il "Regime", Firenze 1957, p. 88; R. Sgarbanti, Ritratto politico di Giovanni Grosoli, Roma 1959. pp. 155-68, 188-99; G. De Rosa, ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] approdi costieri controllati dal F., ed incendiò La Spezia. Puntando quindi con le truppe di terra verso l'interno, prese Vezzano, senza incontrare resistenza. La fragilità della signoria fliscana apparve allora evidente: ad uno ad uno i castelli ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Umbri
Simonetta Stopponi
Gli umbri
La suddivisione amministrativa dell’Italia in regiones, voluta da Augusto, cristallizza certamente situazioni geografiche [...] era per lungo tratto terra di Ombrikoi che tenevano Ancona e le terre ancora più a sud partire dal Paleolitico inferiore e prosegue senza interruzione sino al Bronzo Finale, di Colfiorito di Foligno, Ponte San Giovanni 1997.
M. Cristofani, I “principi ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] governo, rallegrandosi, non senza sarcasmo, con la nel 1597 Elisabetta da Lezze, figlia di Giovanni e di Maria Priuli (nel testamento del 6, cc. 10v, 161v; 8, c. 141v; 11, c. 1; Ibid., Senato. Terra, regg. 58, cc. 59, 61; 59, cc. 35, 161v; 60, c. 2; ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] dapprima a Genova, dove ritrovò i fratelli Giovanni e Andrea, anch'essi protagonisti della rivoluzione del cielo e la terra, durerà finché verranno nuovi cieli e nuova terra. Io voglio IV collegio di Palermo, probabilmente senza il suo consenso - come ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] Sa guardare, infatti, non senza acume alla sussultante vita si sposerà nel 1648 con Francesco Contarini di Giovanni, e un figlio, Marco (1632-1689) , 188-191; 27/348-352; 28/156-159, 177; Ibid., Senato, Terra. regg. 76, c. 53; 77, c. 5v; 78, cc. 13r ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] di un viaggio di Carlo Magno in Terra Santa, la cui origine non pare poco parlato della morte di Giovanni X e dell'imposizione di Giovanni XI come sommo pontefice da nel testo dell'opera "le parti derivate senza dubbio da altra fonte e quelle ch'è ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] , comendador di S. Giovanni, cameriere della... maestà huomini" Hans Christofer Königsmarck irrompe senza trovare "resistenza" ed occupa la Archivio di Stato di Venezia, Senato. Lettere Provv. da Terra e da Mar, filza 339 bis, passim; Ibid., Senato ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] senza mai emergere da protagonista nelle complesse vicende del Regno. Nel 1435 iproblemi sollevati dalla successione di Giovanna preparava a scendere in Terra di Lavoro per unirsi a Marino Marzano principe di Rossano e a Giovanni d'Angiò: invano ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] chiese di portarsi contro Pontremoli, che, terra dei Fieschi, doveva essere confiscata in favore . Infatti là il C. incontrò Giovanni Battista Venturini, detto il Moretto, i loro interessi. il C., forse senza rendersi conto del pericolo che correva, ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...