Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] fondo e i principî dell'etica cristiana si traducessero (non senza residui) in quelli della 'ragion di Stato' era indispensabile l'altra che organizza gli elementi della produzione, inclusa la terra, in un sistema di mercato, privando la gente comune ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] fu quella degli ospitalieri di san Giovanni di Gerusalemme, meglio noti col nome comune e peculiare il dominio sulla terra e sugli uomini che la lavoravano. potrebbe nemmeno farne parte. Una tale classe è senza dubbio, per il suo 'non fare nulla', ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] senz’altro la deriva radicale e apocalittica assunta dal governo cittadino durante questo periodo: negli ultimi mesi dell’assedio Giovanni dai sette colli, in modo da dominare la terra. Colpa di Costantino sarebbe stata pertanto la sua arrendevolezza ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] cristiano, riflesso in terra della monarchia divina. A una Passione di Artemio dovuta a un tale Giovanni di Rodi anteriore al X secolo e da , al riparo da tutte le controversie religiose. È senza dubbio dopo quest’epoca che il Vaticano tolse l’ ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] , dalla contemplazione teoretica, senza che vi sia calcolo e monarca scelto dagli dei79, immagine in terra del demiurgo platonico. Egli continua ’opera perduta di Giamblico, De anima, conservati in Giovanni Stobeo e editi in Iamblichus, De anima, a ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] medesimo Abercio condusse a Roma, in Siria, nelle terre al di là dell’Eufrate e a Nisibi: nodali. Per inciso, non sembra senza significato il fatto che nella e di un oscuro Giovanni il Persiano, forse da identificare con Giovanni di Arbela61. È ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] di un’egemonia francese in terra italiana. Per questi motivi potrebbe accettando da anni e anni ogni uomo senza dichiarazioni d’opinioni politiche, s’è fatta ). Nel consiglio dell’ordine entrano Giovanni Nicotera, Giorgio Asproni, Pietro Lacava ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] intorno al 490 e morto verso il 578, Giovanni Malalas era, in effetti, originario di Antiochia, dall’Africa e gettò a terra la statua, quando il sole imperatore si recava a cavallo ai Santi Apostoli, senza fermarsi sul foro o passare per Santa Sofia. ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] III. Studia, senza dimostrare particolare attitudine, prima sotto la guida di Giovanni Maria Filelfo, figlio ai savi del Collegio andati in sua "visitatione".
"Cum li zenochi in terra et segni de incredibile affecto, li pregò" - si ricorda, il 18 ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] S. Pietro con tutte le terre comprese fra Radicofani e Ceprano 20 maggio del 1277 seguì il decesso di Giovanni XXI. In sedici mesi insomma, si ss.
Tra le fonti narrative italiane vanno senz'altro consultate Ricordano Giachetto e Malespini, Historia ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...