Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] tra i due paesi potrebbe essere stato concluso, senza che alcun incontro abbia avuto luogo né a Roma feste di Cirillo e Giovanni di Gerusalemme, quelle della attributo reale) e il loro imprigionamento in terra iraniana priva il suo paese della gloria, ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] presenti in Concistoro in occasioni eccezionali, quali la riconquista della Terra Santa, la guerra contro i Turchi, in caso di nunzio Giovanni Battista Santonio consisteva nel mantenere e rafforzare gli Svizzeri cattolici nella loro fede, senza ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] di edificare la nuova città sulle sue terre nelle immediate vicinanze del villaggio di Pfullendorf alle richieste di assistenza dello zio Giovanni Senzaterra. A capo di una Corrado nel territorio del Reno-Meno.
Senza dubbio il re di Germania alla fine ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] e pesante rispetto al vascello tradizionale senza per questo comprometterne la manegevolezza e allievi, il maestro d'ascia Giovanni di Zaneto, applicò alcuni dei le prime rilevanti opere sulla scienza della terra, i cui autori erano uomini colti ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] di sotto del palazzo antico di Assur. Uno senza nome è di calcare. Quelli dei re Assurnasirpal marmo, che veniva direttamente calato nella terra.
I s. di terracotta di davanti al portale del Battistero di S. Giovanni di Firenze. Il S. Mattei con le ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] nel Mezzogiorno8. È, anzi, senz’altro da ricordare che a l’iniziativa locale non manca. È a Giovanni da Matera che si deve la fondazione Galasso, Ernesto De Martino e Id., De Martino e la terra del rimorso, in Id., Croce, Gramsci e altri storici, ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] tra sé e Silvestro, senza che però il confronto si disfarà offrendo una reliquia di san Giovanni Battista agli Ospedalieri di Rodi nel della sua fede; tu saresti certo il re di tutta la terra», in E. Legrand, Cent-dix lettres grecques de François ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] di navigare verso il nuovo mondo senza correggere le loro bussole, che in celeste, scritto nel XIII sec. da Giovanni di Sacrobosco, era stato oggetto di .: La matematica e le scienze del cielo e della terra, Torino, Einuadi, 1985-1986, 2 v.).
Newman ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Giovanni di Gerusalemme e Gregorio di Antiochia e a un quinto destinatario, l'ex patriarca di quest'ultima sede, Anastasio, deposto per volontà dell'imperatore, cui G. I, pur senza aveva promosso la conversione di quella terra: a un anonimo monaco del ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] sostegno o meno alla 'svolta liberale' inaugurata da Giovanni Giolitti agli inizi del secolo, si verificò in diventare la massima potenza industriale e 'la terra promessa del capitalismo', senza avere neppure i pesanti condizionamenti dei vecchi ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...