Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] alto, come vapore che trasudi dalla terra; ciò che fermenta nel sottosuolo, poco terza pagina de «Il mondo» di Giovanni Amendola, dopo il 1922 ricorrono le firme […] o altro del genere, ma ‘storia’ senza epiteti, tutta sonante degli echi della vita e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] cento dei quali compare dopo il 1970). Senza entrare in un’analisi del mercato dei libri cfr. Il filo e le tracce, 2006) e Giovanni Levi (n. 1939), tra le seconde la collana ceti rurali e la nobiltà altomedievale (Terra e società nell’Italia padana: i ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] di ringraziamento, come alcuni sacrifici senza fuoco e senza fumo» e di Giovanni Malala (XIII 7 Thurn: Costantino II, Costanzo II e Costante sono celebrati quali «signori della terra, del mare e dell’intero genere umano»); in Pisidia, a Sagalassos ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] ad habitare in quella. Et per questa via la terra si venne a diventare populosa et a ornarsi ogni re Alfonso d’Aragona, mentre Giovanni d’Angiò, figlio di re . anast. dell’ed. di Venezia 1476, senza numerazione di pagine).
Gli altri testi citati sono ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] programma più ambizioso: unificare le terre imperiali d'Italia al Regno nessuno muove una mano o un piede senza tuo ordine" (ibid., nr. 703 VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938.
Giovanni da Parigi, De potestate regia et papali, in J. Leclerc, ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] del Figlio di Dio in terra, l’onnipotenza divina si -531. Si è tentata più volte l’edizione critica senza arrivare a oggi a risultati definitivi. Per la storicità Prologo al Liber Sextus e alla Glossa ordinaria di Giovanni Teutonico di C.1 q.7 c.9, s ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] e fedeli suoi consiglieri: Giovanni da Procida (al quale fece restituire da Carlo II certe terre che gli erano state di Foix, signore del luogo.
Per rafforzarne la posizione, il papa, senza intendersi prima né con il vescovo di Tolosa, né con il re ( ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] decorazione in opus sectile di S. Giovanni in Laterano (E.D. 35).
come premessa al Liber pontificalis sono state giudicate senza alcun dubbio apocrife da Duchesne (I, pp modesto nel vestire, rivolge sempre gli occhi a terra" (ibid., 15, p. 111).
D. ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] confermare che la fondazione di Costantinopoli fu senza dubbio un atto di celebrazione connesso con , si erge sopra un barbaro a terra. Non mancano su alcuni pezzi di su coni costantinopolitani ancora al tempo di Giovanni V (1347-1376) e Manuele II ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] di trasformazione più o meno accelerata. Senza entrare nel merito dell’ampio spettro il regno temporale di Cristo sulla terra espresso coll’allegoria del millennio» soglio pontificio il vescovo di Imola, Giovanni Maria Mastai Ferretti, che assunse il ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...