CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] di ottenere la soppressione del periodico senza compiere passi ufficiali. Questa volta Adeodato Ranieri, lo scultore fiammingo Giovanni Devaere, Ignazio F. Morenas e come quello che coincise con la ventata di paura che per 1 corse lo Stato nel luglio ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Domenico
Julius Kirshner
(Fastello). – Nacque intorno al 1336 da Francesco di Tano di Firenze, membro di una ricca famiglia di mercanti impegnata nel commercio con l’estero e nell’investimento [...] tra cui s. Bernardino da Siena, s. Antonino da Firenze, Giovanni d’Anagni, e Corrado Summenhardt. Antonino, nella sua Summa, si accettare una compensazione (interesse) o un dono (donum), senza la paura di aver violato il divieto d’usura della Chiesa. ...
Leggi Tutto
CAPOFERRO (Caputferrus, Capuferrus, Capoferrus, Capuddeferrus, Capifer; erroneamente Romanus Caputferreus, Roano de Capoferris)
Norbert Kamp
Apparteneva probabilmente alla nobile famiglia beneventana [...] il C. decise - per paura, come ebbe a dichiarare più un intervento in suo favore del cardinale Giovanni Gaetano Orsini. Alessandro IV infatti gli . Clemente IV tuttavia morì poco tempo dopo senza aver fatto redigere l'atto relativo all'assoluzione ...
Leggi Tutto
BOSIO, Giovanni (Gianni)
Alfredo Martini
Nato ad Acquanegra sul Chiese (Mantova) il 20 ott. 1923 da Barbato Lorenzo, fabbro di mestiere e socialista di ideali, e da Ida Pellegrini, conseguì la maturità [...] storia del movimento reale e senza questa non si faceva storia di , Antonio Lucarelli, Gastone Manacorda, Giovanni Pirelli, Ernesto Ragionieri, Aldo Raimondi Nel 1970 uscì a Roma il volume La grande paura. Settembre 1920.
Nel 1966 il B. concretizzò ...
Leggi Tutto
CASALI, Aloigi (Luigi) Battista
Franco Cardini
Nacque tra la fine di maggio e i primi di giugno del 1383 da Niccolò Giovanni di Francesco e da Alda di Guido da Polenta, signore di Ravenna. Essendo morto [...] dallo zio (e forse la paura, dopo che questi aveva avuto . stesso. La cosa fu fatta senza alcuna difficoltà.
Il C. non mutò ; Cronica volgare dall'anno 1385 al 1409 già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, in Rer. It. Script., 2 ed., XXVII, 2, a ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Triadano
Giovanni Nuti
Nacque a Portovenere, nel territorio della Repubblica genovese, nella prima metà dei secolo XIV. Si ignora il nome del padre e non si hanno notizie su cariche da [...] lo Scalia vennero inviati nell'isola come podestà di Calvi. Essi sostituirono Giovanni "de Magdalena", che terminò il suo mandato il 9 apr. 1364 genovese sull'isola, senza, però, convincere il doge ad un intervento diretto, per paura di una reazione ...
Leggi Tutto
BICHI, Margherita
Silvana Menchi
Nacque a Siena il 24 genn. 1480 in seno a una delle famiglie più cospicue del patriziato cittadino, illustrata da cavalieri di Rodi, magistrati e alti prelati.
Terzogenita [...] specialmente alla B., che una sconfitta non sarebbe stata senza gravi conseguenze per lei, poiché allora il suo consiglio al comando di Giovanni Maria Pini, e seguite dalla milizia popolare, riportarono un trionfo: la paura che invase gli alleati ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, De Longis), Galeazzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque presumibilmente a Genova, tra il 1460 e il 1470, da una relazione extraconiugale di Bricio (Fabrizio o Brizio) [...] nell'aprile 1512, nella grande paura seguita alla battaglia di Ravenna, agli eredi). Caterina sposò un Giovanni di Battista Giustiniani del ramo Campi C.VIII.16: Alberi genealogici Giustiniani (senza numerazione di pagine); Ibid., Biblioteca civica ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] tra una giovanile propensione alla vanità della gloria e la paura della perdizione spirituale. A questo periodo risale l'incontro dei uomini di giungere anche in grado eroico alla virtù senza conoscere il peccato. La polemica antibayliana, a cui ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Baldo
Massimo Tarassi
Figlio di Talano, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Attivo esponente dei guelfismo, prese parte alla vita pubblica fiorentina come membro dei consigli [...] la prima volta, nel 1278 - senza peraltro distinguersi per interventi o propositi personali in possesso di Firenze. Per paura dei ghibellini il popolo grasso avrebbe nomi dei cinque figli del D.: Giovanni, Simone, Scolaio, Francesco e Biligiardo. ...
Leggi Tutto
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...