ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] 'uso nelle scuole, come quella di Giovanni Vinsauf e di Giovanni di Garlandia, senza parlare delle Summae artis dictaminis, che di attenersi ad esso. L'A. ammetteva e non aveva paura di condannare errori e cattivo uso dell'autorità della Chiesa da ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] elementare, la sua terrestrità, la sua paura del pensiero che nega l'azione e dell Francesco Petrarca, 1874; Ai parentali di Giovanni Boccacci, 1875; Per la morte di 1954, pp. 51-55; L. Russo, C. senza retor., Bari 1957; W. Binni, Linea e momenti ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] dove si era legata di amicizia sentimentale con Giovanni, il più giovane dei fratelli, già nel grande solitudine, tremando di paura ogni volta che sentiamo una il genere idillio) si accompagnò (ma senza tracce chiare) il ritorno alla fede cattolica ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] rivoluzione senza che il vietasse la censura". Gli sia o no venuto lo stimolo diretto dal Giovanni da Procida alla quale non so quanti brutti nomi non si sarebbero dati, mi fé paura quand'io non vedea la probabilità di un esito felice" (lettera del ...
Leggi Tutto
Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] l'infanzia sono permeati di questo elemento, sia della paura dell'abbandono e della morte (in Pinocchio), sia ) a Italo Calvino, Giovanni Arpino, Elsa Morante. Fra da ricordare, per l'enorme successo, Senza famiglia (1878) di Hector Malot. Grande ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] una violentissima "subitanea paura". Annichilito, si di vita, se può permettersi che Giovanni Pierluigi da Palestrina, "con una sua a premere perché al G. la porpora non sia negata, non senza, però, pretendere da lui che si presti a far tornare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] elezione, l’11 marzo del 1513, del cardinale Giovanni de’ Medici al soglio pontificio con il nome ellissi, nella quale un polo non può stare senza l’altro, ma con-siste insieme e in locuzioni «timore di Dio», «paura di Dio», «sbigottimento». La ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] Bologna, dove seguì un corso di Giovanni Pascoli, ma non concluse gli studi , quando Micol viene infine restituita a David senza alcun riguardo per lui. Lo sguardo di e cupa: la truffa è ordita sulla paura della fine del mondo – il passaggio ...
Leggi Tutto
CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] tra le altre, la spiritosa ironia di Giovanni Raiberti) è già racchiuso il gusto dell' conclusione che i governi italiani han paura della loro voce, li vogliono originale e, innovatrice dell'opera è senz'altro quella dedicata al Cinquecento; ...
Leggi Tutto
LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] cura di G. De Donato (2002); Il pianeta senza confini. Prose di viaggio, a cura di V. restituito al nipote del L., Giovanni Levi, lo stesso Benfante si 2001; D. Ward, C. L. Gli Italiani e la paura della libertà, con un saggio di G. De Luna, Milano ...
Leggi Tutto
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...