Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] su una galea capitanata dallo zio Giovanni e impegnata nella campagna marittima antiturca huomini di governo»: l’adulazione e la paura.
Lo stato da Prencipi fortemente amato, vero Iddio huomo parlare non potesse senza che Dio ne lo illuminasse, e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Cattaneo
Arturo Colombo
Intellettuale tra i più brillanti e acuti del suo secolo, Carlo Cattaneo difese con fermezza e perseveranza la facoltà di ogni popolo di autodeterminarsi e guadagnarsi [...] delle menti associate, che Giovanni Gentile definirà «il maggior sforzo prova. Dall’un capo, un povero marinajo senza patria [= Garibaldi], con due navi inermi milioni di credenti, una potenza che fa paura al mondo [= l’Austria-Ungheria]. Dall’altro ...
Leggi Tutto
CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] tra le altre, la spiritosa ironia di Giovanni Raiberti) è già racchiuso il gusto dell' conclusione che i governi italiani han paura della loro voce, li vogliono originale e, innovatrice dell'opera è senz'altro quella dedicata al Cinquecento; ...
Leggi Tutto
LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] cura di G. De Donato (2002); Il pianeta senza confini. Prose di viaggio, a cura di V. restituito al nipote del L., Giovanni Levi, lo stesso Benfante si 2001; D. Ward, C. L. Gli Italiani e la paura della libertà, con un saggio di G. De Luna, Milano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] per uxoricidio del figlio Giovanni Battista, eseguita a divinità di Dio consiste principalmente nella sapienza, senza la quale la potenza immensa non riuscirebbe a siano migliori, ma perché hanno più paura, sono rattenute da leggi più restrittive ...
Leggi Tutto
D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] ” sempre sui nostri passi? Paura o amore di questi personaggi Su D'A. si vedano: G. Caproni D’A., De Giovanni, Peregalli, Poesie, in Letteratura, IV (1956), n. 21-22, Camerino, D’A. in versi, in Poesia senza frontiere e poeti italiani del Novecento, ...
Leggi Tutto
DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] : "da un lato n'ebbi un primo senso di sgomento, la paura che dov'essimo (sic) rimanere spettatori; dall'altro ne ebbi un tornai a casa ero mortificato. Quell'essere stato sulle prime linee senza sentire né un colpo di cannone, né una fucilata, né ...
Leggi Tutto
LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] ", di valori consolidati e semplice eleganza, senza "volgarità e villani rifatti", definito a Milano venne in contatto con l'industriale Giovanni Monti il cui figlio, Mario, interessato Resistenza, che aveva paura del comunismo egemonizzatore della ...
Leggi Tutto
BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] e con l'aggiunta di una allucinante paura, che, dopo averlo spinto a fuggire, miseria e al suo amore, schernito ora senza pietà dalla donna che si è data VII (1964) (I, P. Sambin, Lazzaro e Giovanni Francesco Beolco, nonno e padre del Ruzzante, pp. ...
Leggi Tutto
BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] malizie; sulle tre sorelle senza marito, di taglio appunto palazzeschiano, con cui Giovanni Percolla convive, di fatto un atto dostoevskiano, è l'uscita di sicurezza di chi ha paura della propria libertà mentre ne è ancora orgoglioso.
Un ritorno al ...
Leggi Tutto
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...