LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] ", di valori consolidati e semplice eleganza, senza "volgarità e villani rifatti", definito a Milano venne in contatto con l'industriale Giovanni Monti il cui figlio, Mario, interessato Resistenza, che aveva paura del comunismo egemonizzatore della ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] realizzata con una Comet Bencini S appena comprata. Fu senz'altro tra il 1952 e il 1953 (e e Piero Racanicchi, insieme a Giovanni Bonicelli fu l'unico italiano selezionato 1992, p. 80), per arginare la paura che lo colse allo scoppio di un ...
Leggi Tutto
CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] Codevigo, quanto nella valorizzazione dei fondi; senz'altro è da escludere la bonifica di di amministrazione del vescovato. La paura e il dolore di quei momenti figlia, Chiara, aveva sposato il patrizio Giovanni Corner, figlio di Fantino del ramo dei ...
Leggi Tutto
DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] sensualità di Giulio Romano nel palazzo del Te. Senza nulla perdere della sua vena caustica e dissacrante, spaventato per il sospetto o paura" sapendo di essere stato preceduto a Orvieto da un altro mosaicista, Giovanni Antonio Bianchini, figlio di ...
Leggi Tutto
simbolismo
Eugenia Querci
L’immaginazione e il sogno al servizio dell’arte
Il termine simbolismo indica in primo luogo un movimento letterario e artistico sviluppatosi in Francia e in Europa verso la [...] forte carica mistica e religiosa, la paura del male, la prevalenza di temi spirituali grandioso dominato da un crepaccio oscuro e senza fondo: è il concetto del sublime, lombarda come Gaetano Previati e Giovanni Segantini la rappresentazione di temi ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] vedute, per cui, non senza contributo dell'udinese Luca Carlevaris e dello svedese Giovanni Richter, poteva approdare a , che fa smarrire le ragazze nel bosco, dove morrebbero di paura se le fade bone non le soccorressero con miele distillato dalle ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] del mondo, e a seconda dei casi con o senza resurrezione. La diagnosi era esatta; i toni con Giovanni Cagna; ma tanto più gaddiano avanti lettera è il caposcuola, Giovanni Hartmann, 1912). Ancora una volta la paura dell'ignoto aveva vinto; il sostrato ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] che ha come motore un calore, un 'fuoco senza luce' situato nel cuore. L'anima, l' Fasciculus medicinae del medico tedesco Giovanni di Ketham, pubblicato a condizione delle arterie la condizione visibile della paura che invade le membra, l'immagine ...
Leggi Tutto
L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] sull'autenticità di tale smodata paura, possedeva un dagherrotipo dell'autore modo da dare risalto alla figura umana senza però isolarla dall'ambiente, piano americano di Maciste in Cabiria (1914) di Giovanni Pastrone. Da qui il personaggio di Maciste ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] capitolò e il B., di nuovo preso dalla paura, si nascose in casa di un amico finché impegno a eseguire dei progetti per S. Giovanni dei Fiorentini a Roma.
Gli inizi di di scultura lo specchio di tutta Italia...", senza che mai tra le righe si celi ...
Leggi Tutto
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...