DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] : "da un lato n'ebbi un primo senso di sgomento, la paura che dov'essimo (sic) rimanere spettatori; dall'altro ne ebbi un tornai a casa ero mortificato. Quell'essere stato sulle prime linee senza sentire né un colpo di cannone, né una fucilata, né ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] ", di valori consolidati e semplice eleganza, senza "volgarità e villani rifatti", definito a Milano venne in contatto con l'industriale Giovanni Monti il cui figlio, Mario, interessato Resistenza, che aveva paura del comunismo egemonizzatore della ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] «spirito assolutamente creatore» di Giovanni Gentile. Negli appunti di quegli famose opere del padre gesuita Lafitau, senza conservarne i pregiudizi verso la loro antica gli attori unici, dando alle proprie paure, nomi e forme sempre nuove», così ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] e con l'aggiunta di una allucinante paura, che, dopo averlo spinto a fuggire, miseria e al suo amore, schernito ora senza pietà dalla donna che si è data VII (1964) (I, P. Sambin, Lazzaro e Giovanni Francesco Beolco, nonno e padre del Ruzzante, pp. ...
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MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] che comprese Cesare Brandi, Giovanni Stradone, Piero Sadun, Gabriella ancora acerba, ma già provatissima dalla paura e dalla disperazione» (Titina Maselli, non sia illustrativo, ma che la drammaticità (senza scampo) sia il nucleo e anche il ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] opponevano a candidati toscani per paura che venissero toccati sia i contro due vescovi non obbedienti e infine senz'altro con un editto di protesta e di piazza di Trevi, Castel Sant'Angelo, S. Giovanni in Laterano (con la facciata e con la ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] malizie; sulle tre sorelle senza marito, di taglio appunto palazzeschiano, con cui Giovanni Percolla convive, di fatto un atto dostoevskiano, è l'uscita di sicurezza di chi ha paura della propria libertà mentre ne è ancora orgoglioso.
Un ritorno al ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] .L. sarebbe continuata "senza interruzione e senza ripiegamenti" (30 gennaio all'intervento, Bari 1971, ad Indicem; V.Castronovo, Giovanni Agnelli, Torino 1971, ad Ind.;Id., Economia e G. Bosio, La grande paura. Settembre 1920; l'occupazione delle ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] 381, ff. 115v-117v).
Infatti, per paura di persecuzioni il C. si era nascosto per dove fu accolto con particolare splendore senza però conseguire un vero successo, 30 dic. 1455 fu nominato arciprete di S. Giovanni in Laterano (Reg. Vat. 439, ff. 240v ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] inviava contro l'Austria il generale piemontese Giovanni Durando, e lo seguì col grado tutte le volte che ne fu richiesto, senza piccinerie personali. Quando il re, colpito decisiva per il nostro paese. La paura di veder rimorchiota il governo sabaudo ...
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tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...