GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] con buoni risultati, di Orazio, nipote del poeta Giovanni Francesco (Giano) Anisio, il quale lo ricorda in (1950), pp. 56 s.; F. Ruffini, Studi sui riformatori italiani, a cura di A. Bertola - L. Firpo - E. Ruffini, Torino 1955, ad indicem; N. Del ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] di canonisti contemporanei e posteriori, quali Giovanni d'Andrea e l'Ostiense, senza italiano, a c. di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 837; E. Ruffini Avondo, Le origini del conclave papale, in Atti della R. Acc. delle Sc., LXII (1926- ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] zelo apostolico dei tempi di s. Francesco Saverio e del re Giovanni III era sottentrato lo spirito illuministico simboleggiato da S.J. Pombal dell'Otto e Novecento, da V. Gioberti a F. Ruffini, essa è oggi largamente rivalutata (da G. Miccoli a G ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] accusati alla riunione dei vescovi italiani del 1957, in cui fu attaccato da Giuseppe Pizzardo, Ernesto Ruffini e Giovanni Urbani158.Gemelli e l’Università cattolica avrebbero continuato a sostenere Maritain anche in quei difficili frangenti; Pietro ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] si rappresentarono pièces, come il Cristo di Giovanni Bovio, di identica ispirazione; la satira più di R. Roccia, Firenze 1982, p. 181.
26 Ibidem.
27 F. Ruffini, La libertà religiosa come diritto pubblico subiettivo (1924), Bologna 1992, p. 361. ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] Lo scummunicato, del 1834, ma anche dal Brofferio, dal Ruffini, da Massimo d'Azeglio), obbligo di denunziare eretici, di Paolo VI, rimasto fra le sue carte, senza data. "Su Papa Giovanni di v.m. Che sia irripetibile, è nella natura delle cose - ogni ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...]
Sempre al Sud godeva di prestigio e autorevolezza Ernesto Ruffini, arcivescovo di Palermo dal 1946 al 1967, l’anno 1974; nel 1977 divenne arcivescovo di Torino, che lasciò nel 1989. Giovanni Paolo II lo creò cardinale nel giugno 1979 con il titolo di ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] il primo dei due ancora con Francesco Ruffini; vi avevano potuto frequentare la scuola di aprile 1911, pp. 99-109.
93 Su questi temi e testi cfr. A. Capone, Giovanni Amendola e la cultura italiana del Novecento, Roma 1974, pp. 211-238.
94 Lettera del ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] a Bossuet, «le sérieux incompréhensible de la vie chrétienne», Ruffini riteneva pertinente aggiungere Giovanni Gentile:
«Questo pensiero forma il nucleo della commemorazione manzoniana di Giovanni Gentile (Dante e Manzoni, Firenze 1923) che scrive (p ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] che era sorta nel 1952 su iniziativa del cardinale Ruffini, arcivescovo di Palermo, con il beneplacito della Santa 1958 avvenne il passaggio di pontificato da Pio XII a Giovanni XXIII. Inizialmente esso non sembrò portare novità sostanziali nella ...
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cucina di strada
loc. s.le f. Cucina locale, regionale, etnica, le cui preparazioni si consumano anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari. ◆ Mentre nel sud del mondo la cucina di strada non conosce tregua,...
dialettofobia
s. f. Avversione nei confronti dei dialetti. ◆ «È terminata l’epoca in cui il nostro dialetto era considerato la marca del degrado e il simbolo dell’impossibilità di progredire la scala sociale», spiega Giovanni Ruffino, preside...