PARETO, Lorenzo Antonio Damaso
, detto Damaso
Stefano Verdino
– Nacque a Genova l’11 dicembre 1801 dal marchese Giovanni Benedetto e da Aurelia dei marchesi Spinola di Roccaforte.
Il padre (1768-1831), [...] Lari (1784-1829), docente di latino molto apprezzato, anche per il suo temperamento liberale, dagli studenti, fra i quali GiovanniRuffini, che lo ricordò con il nome di Lanzi nel Lorenzo Benoni (Edimburgo 1853). Pareto compose i suoi primi versi d ...
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SARACCHI
Paola Venturelli
– Famiglia milanese di intagliatori di pietre dure attiva tra la seconda metà del XVI secolo e i primi decenni del successivo.
«Eccellentissimi fabricatori et intagliatori [...] fu quello di un secondo Giovanni Ambrogio Saracchi, cristallaio, figlio di Giovanni Angelo (nato da Giovanni Jacopo) e fratello di Giovanni Giacomo e Caterina (nel 1600 moglie di Giovanni Giacomo de Ruffini). Giovanni Ambrogio (in un documento del ...
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GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] , il teatro dei pupi. Dei due figli di Giovanni senior, Giovanni fu puparo a Messina, mentre Angelo (1834-88 Di Grado et al., II, Catania 1992, pp. 373-376, 380; F. Ruffini, Teatro e boxe. L'"atleta del cuore" nella scena del Novecento, Bologna 1994, ...
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RUFFINI, Francesco
– Nacque a Lessolo Canavese (presso Ivrea) il 10 aprile 1863, da Martino – avvocato e magistrato, la cui famiglia era originaria della vicina Andrate – e da Elisa Ambrosetti.
Rimasto [...] di Napoli (che era recalcitrante) il trasferimento di Giovanni Gentile da quella di Pisa; il 24 giugno 1924 16 settembre 1933, pochi mesi prima di morire (Un ventennio di corrispondenza Ruffini-Jemolo, cit., p. 445). Si ritirò quindi nella sua casa ...
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RUFFINI, Agostino
Mario Menghini
Patriota e letterato, nato a Genova il 17 febbraio 1812, morto a Taggia il 3 gennaio 1855. Come gli altri fratelli, fece a Taggia i primi studî sotto la guida dello [...] zio Carlo Ruffini (lo zio canonico del Lorenzo Benoni) e, tornato a Genova (1824), frequentò il collegio dei fu arrestato (13-14 maggio 1833), e l'altro fratello Giovanni riuscì a fuggire, Agostino, non sentendosi sicuro in Genova, specialmente ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Alessandro di Hales a S. Bonaventura, da Ruggiero Bacone a Giovanni Duns Scoto. Non è questo il luogo in cui si possa e la Chiesa in Italia, in Bibl. di scienze politiche, VIII; F. Ruffini, Lo Stato e la Chiesa in Italia, in append. alla ediz. ital. ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] maschera, e recita loro la gran lode di Don Giovanni all'ipocrisia.
Il t. ''Magazzini'', fondato dal , Milano 1986, pp. 155-58; R. Bacci, P. Brook, F. Cruciani, F. Ruffini, F. Taviani, Intorno a "il Performer" di Jerzy Grotowski, in Teatro e Storia, 5 ...
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Lasciata nel 1939 la direzione del conservatorio di Torino, l'A. tenne dal 1940 al 1942 la sovrintendenza del Teatro Massimo di Palermo. Dal 1943 in poi, ritiratosi a S. Remo, si è dedicato esclusivamente [...] e Parigi 1936 e un Dottor Antonio (3 atti, dal romanzo di G. Ruffini), oltre a nuove versioni di opere precedenti, quali Don Giovanni di Manara (già L'omora di Don Giovanni), Firenze 1941, e Sakùntala (già La leggenda di Sakùntala) stesa dal 1944 al ...
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GENTILE, Giovanni Valentino
Giuseppe De Luca
Nacque in Cosenza; per difficoltà religiose, riparò fra i protestanti di Ginevra, ove appare dal 1557 circa. D'accordo con altri profughi quali il Biandrata [...] , Die protestantis. Antitrinitarien, II, Heidelberg 1844. Il Fazy nel vol. XIV (1878-79) dei Mémoires de l'Institut Genevois, pubblicò il processo ginevrino del 1558; F. Ruffini, Il giureconsulto M. Gribaldi, in Riv. di st. del dir. it., I (1928). ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] riduzione pubblicata in francese si ha la trad. italiana di M. Ruffini, Firenze 1929); D. L. Molinari, Antecedentes de la revolución in Las hermanas tutelares le figure di Maria e di Giovanni Pascoli. Fervida opera per promuovere un più attivo scambio ...
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cucina di strada
loc. s.le f. Cucina locale, regionale, etnica, le cui preparazioni si consumano anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari. ◆ Mentre nel sud del mondo la cucina di strada non conosce tregua,...
dialettofobia
s. f. Avversione nei confronti dei dialetti. ◆ «È terminata l’epoca in cui il nostro dialetto era considerato la marca del degrado e il simbolo dell’impossibilità di progredire la scala sociale», spiega Giovanni Ruffino, preside...