Russia
Ornella Calvarese
Cinematografia
di Ornella Calvarese
Pochi mesi dopo la sua prima apparizione al Grand Café di Parigi, il cinema dei fratelli Lumière fece il suo ingresso nella capitale dell'Impero [...] aveva portato alla produzione di capolavori come Quo vadis? (1913) di Enricoo Guazzoni o Cabiria (1914) di GiovanniPastrone. Tutto questo determinò la nascita della sceneggiatura cinematografica come vero genere letterario, praticato in Russia da ...
Leggi Tutto
Inquadratura
Serafino Murri
Per i. s'intende la porzione di spazio inclusa nel quadro visivo bidimensionale, entro la cornice rettangolare che delimita l'immagine proiettata del film, e ancora, sul [...] spettacolare ed è già evidentemente compiuta in grandi produzioni di soggetto storico come l'italiano Cabiria (1914) di GiovanniPastrone e il capolavoro di Griffith Intolerance (1916), anche se venne perfezionata al suo sommo grado nel decennio ...
Leggi Tutto
Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] e armonium formata da un'introduzione e cinque scene), ma si realizzò in pieno nel 1914 con Cabiria diretto da GiovanniPastrone e il sofferto contributo originale elaborato da Ildebrando Pizzetti: la Sinfonia del fuoco per baritono, coro e orchestra ...
Leggi Tutto
Il rapporto tra cinema e lingua italiana è a doppio senso: la lingua scritta e parlata è stata variamente influenzata, nel lessico e nello stile, dal cinema, così come quest’ultimo, ovviamente, ha sempre [...] gli stilemi retorici dannunziani e lo stesso D’Annunzio prese parte alla realizzazione del film Cabiria (1914) di GiovanniPastrone, tra i primi esempi di kolossal italiani dal successo mondiale. Cominciavano a farsi strada, peraltro, timidi esempi ...
Leggi Tutto
Museo
Sergio Toffetti
Le origini
Macchine per la riproduzione di immagini fisse e in movimento si trovavano già esposte a partire dal tardo Rinascimento, accanto a strumenti di ottica e fisica sperimentale, [...] Frusta, uno dei primi sceneggiatori del cinema italiano, Mario Gromo, critico cinematografico di "La Stampa", il regista GiovanniPastrone e l'esercente torinese Giordano Bruno Ventavoli. Per avere una sede stabile fu necessario attendere alcuni anni ...
Leggi Tutto
Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] e Luigi Pirandello. Il primo accettò infatti nel 1914 di 'tradurre in dannunziano' le didascalie del kolossal Cabiria (1914) di GiovanniPastrone; e in una lettera espresse la convinzione che "nei trucchi sta la potenza vera e inimitabile del cine ...
Leggi Tutto
Distribuzione
Sergio Toffetti
La d., o noleggio, è il settore dell'attività cinematografica che si pone tra la produzione (v.) e l'esercizio (v. impresa) per favorire la diffusione commerciale dei film [...] case aprirono agenzie regionali, affiancando spesso ai propri film la d. di società straniere, come la Itala Film di GiovanniPastrone che si assicurò l'esclusiva della Bison di Thomas Ince e della Triangle. Il noleggio si affermò a partire dal ...
Leggi Tutto
Produzione
Sergio Toffetti
La costituzione di una struttura tecnico-finanziaria destinata stabilmente alla p. di film si impose molto presto nel panorama industriale della settima arte, e cioè quando [...] prime visioni teatralizzando il cinema, al vero e proprio headline pubblicitario con cui la Itala Film di GiovanniPastrone riaffermava la perfezione dei propri mezzi tecnici vantando la 'fissità' del fotogramma in proiezione, fino alle successive ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nelle musiche cinematografiche realizzate in Francia e in Germania si può riscontrare [...] (Nino Oxilia, 1915), il deludente coinvolgimento di compositori d’area colta, inaugurato con Cabiria (regia di GiovanniPastrone, musica di Ildebrando Pizzetti, 1914) e prolungatosi negativamente nel cinema fascista (Acciaio di Walter Ruttmann ...
Leggi Tutto
Guazzoni, Enrico
Gianluca Farinelli
Regista cinematografico, nato a Roma il 18 settembre 1876 e morto ivi il 24 settembre 1949. Il valore dell'apporto di G. alla storia del cinema (e non solo del cinema [...] o architettonici, esemplificando così la composizione tipica del film italiano fino all'estro barocco di Cabiria (1914) di GiovanniPastrone. È indubbio che G. fu il primo a porsi il problema della prospettiva, intesa come dislocamento di uomini ...
Leggi Tutto