SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] onze, 20 tarì e una gualdrappa, e che alcuni suoi parenti portarono via da Messina molti dei suoi beni, che Federico napoletano: in data imprecisata inviò ad Accon (odierna S. Giovanni d'Acri) una nave che portava victualia, tornata indietro carica ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] L'unico socio estraneo alla famiglia nella ditta del B. era Giovanni de' Nobili; il "ministro" dell'azienda, Giuseppe Compagni, non viceversa.
Il B. e Girolamo, come tutti i loro parenti e come anche qualche altro imprenditore lucchese, non si erano ...
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] Buonvisi versarono per un conto a parte "attenente a parenti et amici" 16.500 scudi. Nel complesso il capitale 000 ciascuno; Stefano e Antonio, con conto a parte, 4.000; Giovanni Carli partecipò con 3.000 scudi; Baldassarre Cittadella con 1.500 e ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] relazioni di commercio e che nel frattempo erano divenuti suoi parenti. Nei primi anni del suo soggiorno lucchese, tra il 1399. Il 3 ott. 1395 figura come mercante in compagnia con Giovanni Rapondi e Dino Schiatta; nel 1398 è fattore in Bruges della ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] un Guglielmo Fontanarossa, abitantein Zinestrato e forse parente di sua moglie, dato che Susanna era 36, 38; V. Paoletti, Piacenza e Valnura non sono la patria di Giovanni e D. Colombo, Milano 1891; G. Pessagno, Questioni colombiane, in Attidella Soc ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] intermediazione del governatore, Alfonso Estense Tassoni, dei parenti e le garanzie rappresentate dalle proprietà consentono, che si ipotizza esser stato il giureconsulto reggiano Pier Giovanni Ancarani. Così come il tema della zecca universale non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] di Padova, e nel giugno 1410 ottiene da parte di papa Giovanni XXIII, poi deposto dal Concilio di Costanza nel 1415, la destinati a loro volta alla celebrità, come pure alcuni giovani suoi parenti, per i quali egli è ospite generoso e sostegno negli ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] del papa attraverso l'esaltazione dei potenti parenti fiorentini.
Copiosamente documentata dal ricco e . profuse tra il 1487 e il 1488 per la protezione di Giovanni Pico della Mirandola dalla macchia di eterodossia imputatagli dalla Curia. Né andrà ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] (che coinvolgeva anche B. e gli altri fratelli) in cui quella di usuraio era la taccia più lieve. Nonostante tutto Giovanni (parente stretto di certe figure del Boccaccio: Decameròn, VIII, 2 e 4) ebbe partita vinta; sempre nello stesso stile di vita ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] Bergonzio Botta interpellarono i più facoltosi mercanti, tra cui Giovanni Beolco e alcuni altri "soliti fare con la camera al Moro che avevano deciso di arrendersi ai Francesi. Intanto i parenti del L. si affrettarono a mettere in salvo beni e denaro ...
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non
nón avv. [lat. non]. – Avverbio di negazione; parola frequentissima nel discorso, serve a negare o escludere il concetto espresso dal vocabolo cui si premette (essere - non essere; andare - non andare; piove - non piove; intelligente -...
chimericita
chimericità s. f. inv. Caratteristica di ciò che appare fantastico e irraggiungibile, perché utopistico. ◆ Pubblicato nel 1847, «Il cugino Pons» è la storia di un ingenuo e bruttissimo musicista che ha due sole passioni, le cose...