FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] cui aveva scritto nel 1841 l'elogio funebre, e il noto musicista Francesco Suppé (Franz von Suppé). Tramite i fratelli Salghetti-Drioli - Francesco, pittore, e Giovanni, musicista - era rimasto in costante contatto con Niccolò Tommaseo e G.A. Paravia ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] il pagamento di 150 ducati. Il G., di maggiore notorietà, fu tenuto prigioniero per alcuni giorni e dovette pagare una somma molto più cospicua.
Una costante reliquie provenienti dalla basilica di S. Giovanni in Laterano e destinate a salvarlo dalla ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] maggio 1262 (ma ancora il 5 luglio apponeva la data con il titolo di vicecancelliere).
Protetto dal costante apprezzamento e dal favore di Oltre ad Andrea da Itri, furono suoi cappellani il magister Giovanni de Rocca e Benedetto di Aquino. Fu legato ...
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CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] delle anime.
Nel 1659 vi tenne il sinodo diocesano; si distinse per il suo costante operato in favore dei poveri; si Lo Stocco andava propagando in Calabria il culto di un tal Giovanni Calà, mai esistito, il C. comunicò la notizia all'Inquisizione ...
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GANDOLFO da Bologna
Maria Barbara Buffoni
Teologo e canonista, visse a Bologna nella seconda metà del XII secolo.
Allo stato attuale delle ricerche non sono note fonti documentarie che permettano di [...] incirca localizzata fra il 1170 e il 1185. Intorno al 1170 risale infatti la composizione della Summa Decreti di Giovanni da Faenza, teologica di G. conobbe in seguito un lento e costante declino, per poi essere riscoperta dagli studiosi nel corso ...
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FELICE, santo
Paola Novara
Appartenente al clero ravennate, era economo di quella Chiesa ed abate del locale monasterium di S. Bartolomeo quando, alla morte dell'arcivescovo Damiano, venne eletto a [...] resto era stata riconosciuta alla Chiesa di Ravenna dall'imperatore Costante II all'epoca dell'arcivescovo Mauro (circa 644-673) con e collaborazione. Anche F., così come il patriarca di Costantinopoli Giovanni (VI), si vide costretto ad adeguarsi ...
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GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] più tardi per provvedere alle spese belliche di Giovanni I nella guerra contro il Portogallo; gli smalti furono invece riutilizzati nella realizzato per garantire l'isolamento dei Gerolamini dalla costante presenza dei fedeli nella chiesa, si conserva ...
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CINZIO
Pietro Silanos
(Capellus, Carellus). – Considerata anche la data di morte (intorno alla metà del 1182), Cinzio nacque probabilmente all’inizio del XII secolo.
Il suo legame con la famiglia romana [...] di routine (Jaffé, Regesta Pontificum Romanorum, II, p. 146): tra il 1160-1163, ad esempio, lo si ritrova insieme al cardinale diacono Giovanni d’Anagni quale auditor di una causa che vedeva contrapposti il monastero di S. Vincenzo di Le Mans e l ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] una laboriosa analisi e un costante approfondimento, egli si convinse che il tomismo, sfrondato delle sottigliezze e a cura di G. De Rosa, I-IV, s.l. [ma San Giovanni Valdarno] 1973, ad ind.; G. Mellinato, Carteggio inedito Liberatore - Cornoldi in ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] la sede del collegio da lui fondato. Il collegio divenne la preoccupazione costante della vita del G., che si dedicò (è chiaro che non si tratta di Jean Gerson, ma di Giovanni Gersen). La discussione sull'attribuzione dell'opera è ancora viva oggi, ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...