CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] ῾Abd al-Malik), la crisi della monarchia leonese e la costante crescita del peso della C., compatta dietro i suoi 'signori della SS. Trinità, fondato intorno al 1193 da s. Giovanni de Mata, il cui sepolcro, più tardo, si trova attualmente a Madrid ( ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] che un dotto prelato, un buon cristiano e la costante preoccupazione di circondarlo di persone moralmente degne, che ne 518, f. 374r), nella. basilica di S. Giovanni in Laterano, dove il cardinale Alessandro gli farà erigere nel 1581 da Giacomo ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] una sorta di "teologia della storia", che insiste sulla costante presenza della provvidenza divina nella trama degli eventi umani e mondo classico che ispirarono Giovanni Pontano e lacopo Sannazzaro cosi come, sembra, il Raffaello della stanza della ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...]
7) La Epistola de incarnatione verbi fuprovocata da una lettera di Giovanni, suo monaco a Bec e futuro abate di Telese, sul detto 'origine dell'anima: è questo costante impegno speculativo che ha meritato ad A. il titolo di Padre della scolastica; ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] domani) –, si inserisse piuttosto in una linea, costantemente sviluppata nel corso del pontificato, di forte critica del Catechismo della Chiesa cattolica da parte di Giovanni Paolo II, ed è terminato il 24 novembre 2013, nella solennità di Nostro ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] Campo di Siena e che indica uno dei terni più costanti e sentiti della predicazione di Bernardino.
Egli ha ormai raggiunta il domenicano Michele da Praga. Questi, il 21 nov. 1431, citò il santo a comparire dinanzi al cardinale domenicano Giovanni da ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] Gonzaga, diretto a Firenze per le nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria. Ma repentinamente mutata la destinazione nell'apprendere a Bologna della morte, avvenuta il 18 dicembre, di Pio IV, del quale, da poco, dietro pressione medicea ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] domenicano, l'Abbreviatioin gestis sanctorum di Giovanni da Mailly e il Liber epilogorum in gesta sanctorum di , dalla scarsa ed episodica presenza di exempla, dal ricorso costante al linguaggio figurato, dall'uso continuo e pervasivo della distinctio ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] nelle proprie prospettive, può ben definirsi l’impegno costante e assorbente della sua vita. Da questo punto 24).
L’annuncio, del tutto imprevisto, da parte di Giovanni XXIII, il 25 gennaio 1959, della prossima convocazione di un concilio ecumenico ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] d'amicizia con letterati come Claudio Tolomei, Giovanni Mauro, Paolo Giovio, Giovanni Della Casa e il Bembo (per quest'ultimo, vedi Oxford, le preventive ammissioni del C. su tutto il suo passato. Sforzo costante del C. fu di richiamare ai giudici ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...