PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] fosse già portato all’analisi introspettiva, alla riflessione costante sulle sue qualità umane e sui suoi dati poesie (Milano), che ottenne il premio Fiuggi. Tre anni più tardi, ancora da Garzanti e curata da Giovanni Raboni, apparve la raccolta ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] in primo piano nella vita pubblica bolognese. Tra il 1385 e il 1386 fu vicario a San Giovanni in Persiceto; nel 1389 fu per la prima dei Villola, sua fonte certa, e il Memoriale consente di individuare un costante anche se raro ricorso all'opera del ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] scelta di vita che indusse il G. a rifiutare cariche pubbliche a favore di uno studio costante dei classici latini e volgari 1740, col. 920; L.M. Rezzi, Lettera a Giovanni Rosini sopra i Manoscritti barberiniani commenti alla Divina Commedia di Dante ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] con alto stipendio come pubblico maestro di retorica. A Roma il card. Giovanni de' Medici, futuro Leone X, lo fece suo ipermetro come sembra al Paquier, p. 81). A parte la costante eleganza dello stile e la non rara felicità espressiva che fanno di ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] il C., il ricco bagaglio tecnico acquisito in quella scuola costituì un punto fermo, presenza costante , anche se fra di loro diversissime.
Il C. morì a Napoli il 1º giugno 1745 e fu sepolto in S. Giovanni a Carbonara.
Opere: Le Animadversiones in ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] storia, in margine al Giovanni da Procida e al giudizio che della guerra del Vespro diede, contro il Niccolini, l'Amari.
amore per la scuola e ad un'austera, costante osservanza d'un ideale irraggiungibile di perfezione tecnico-scientifica ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] [1953], pp. 5-18).
Nella concezione erodotea della storia il M. individua l'intreccio di sofferenza e mistero della vita umana, sottoposta a un destino irrazionale, e la costante ostilità degli dei, invidiosi e capricciosi; la consapevolezza di tale ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] minore fortuna, alla corte sforzesca.
Più costante e produttivo fu invece il suo rapporto col mondo editoriale e in ". L'opuscolo venne fatto stampare a cura e a spese di Giovanni Antonio Corvini di Arezzo, studioso e collaboratore di A. Zarotto, ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] Dall'età di otto anni fu chierico della chiesa di S. Giovanni, sotto la guida di A. Colzi, finché a 25 anni venne ai contenuti scientifici dell'opera. Secondo il G. il Maffei gli rinfacciava non solo una costante corrispondenza con mons. G. Fontanini ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] Spadarini, incarico che conservò anche per Giovanni di Maniago e Alessandro Lionelli; il 20 febbr. 1475 ebbe anche il vicariato di S. Marcoin Pordenone, che abbandonò il 28 apr. 1477. Negli ultimi anni il C. abbandonò definitivamente Gemona, forse ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...