DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] Giovanni Ciraolo, senatore del Regno e per vario tempo presidente della Croce rossa italiana. Assai precoce, il condizione di prezzo di domanda costante, propria dello schema di libera concorrenza. "Se supponiamo - si chiede il D. - che un incremento ...
Leggi Tutto
COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] 'Italia meridionale fu ancora un altro figlio di Giovanni, Marino.
Il maggior collaboratore del C. fu comunque suo fratello Padri della Chiesa, gli autori scolastici), l'attenzione costante rivolta al problema della formazione e dell'educazione dell' ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] Briganti, giusperito e letterato, e Giovanni Presta, medico e agronomo di una felicità, costante in quegli Id., Economisti di Puglia, Firenze 1956, pp. 6-135; F. Zerella, Il pensiero riformatore di G. P., in Rinascita salentina, n.s. VII (1939 ...
Leggi Tutto
FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] Osio. Fu impegno costante del F., infatti, ostacolare, con ogni mezzo i tentativi della BNL di allargare il proprio ambito di 25 luglio 1943 colsero il F. di ritorno dalla natia Ravenna a Roma mentre il fratello Giovanni, ufficiale dei carabinieri, ...
Leggi Tutto
GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] , e il bresciano Giovanni Ravelli, pilota di motociclette negli anni precedenti il conflitto. Il sodalizio fra (=22.280.000 del dopoguerra), il livello rimase costantemente al di sopra dopo il 1951, raggiungendo il massimo nel 1955 con un valore pari ...
Leggi Tutto
BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] Giovanni Cambiaso e Giuliano Ricci di Livorno, Giovanni Battista Passiflora di Valenza e la compagnia "Costante fratre Giuseppe Molo di Pietro; i figli Giuseppe e Pietro e il cugino Giuseppe Lorenzo abbandonarono la città.
Quando fu in punto ...
Leggi Tutto
BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] una costante preoccupazione per il governatore, poiché nessuno aveva il coraggio di sobbarcarselo per la penuria e per il al 1763. Registro dei giustiziati della nobilissima scuola di S. Giovanni Decollato…, in Arch. stor. lombardo, IX(1882), p. 474 ...
Leggi Tutto
ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] costosa per l'azienda sul piano finanziario, ma pagante per il governo su quello politico e sociale. Un altro elemento Ilva, fino alla fine degli anni Venti, fu la sua costante ricerca di accordi con gli altri grandi produttori nazionali del settore ...
Leggi Tutto
FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] nel 1946 a 8,5 nei primi anni Sessanta e il settore dolciario registrò tassi di incremento annui vicini all'8% tra il 1957 e il 1963), e proprio per questo bisognoso di una penetrazione costante e capillare, la scelta del F. di saltare i grossisti ...
Leggi Tutto
DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] all'aristocrazia ed essere ammessi nei suoi ranghi fu costantemente una delle massime aspirazioni sociali dei togati e nel 1576 anche il D. ottenne dal Sacro Regio Consiglio il riconoscimento nobiliare per la propria famiglia.
Divenuto assai noto ...
Leggi Tutto
fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...