MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] allo stesso Domenico. Ai nipoti di Giovanni Vitéz, ambasciatore del re d'Ungheria presso la S. Sede, è dedicato il Carmen de figuris (Roma, E. . Nessuno spazio alle speculazioni: lo sforzo costante è chiarire, semplificare, trovare una misura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] Alla morte di lui, nel giugno 1873, fu candidato da Giovanni Nicotera per succedergli nel ruolo di capo dell’opposizione, che però per il Mezzogiorno del codice sardo. La battaglia per l’abolizione della pena di morte fu un impegno costante della sua ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] il C., il ricco bagaglio tecnico acquisito in quella scuola costituì un punto fermo, presenza costante , anche se fra di loro diversissime.
Il C. morì a Napoli il 1º giugno 1745 e fu sepolto in S. Giovanni a Carbonara.
Opere: Le Animadversiones in ...
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LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] I come relativa all'Impero e al papato e costante oggetto, nell'ecclesiologia e nella pubblicistica medievali, di maior luna" (ibid., p. 265r, nr. 27).
Giovanni d'Andrea non chiude però qui il suo commento. Allegando Thābit ibn Qurra, al-Farghānī (l' ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] a partire dal Cinquecento. Quanto all'Italia, il ricorso alla sua opera fu costante sia nel Medioevo sia nell'età moderna, traduzione francese di Nicolas de Gonesse, anche il principe dei canonisti Giovanni d'Andrea volle comporre dei Summaria in ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] fastidiosa e provocatoria, tale da esigere una vigilanza costante da Pordenone a Monfalcone e financo oltre, dove Pietro e di Giovanni. Finalmente il 17 febbr. 1641 entrò nel Consiglio dei dieci diventandone anche uno dei capi. Il 14 settembre dello ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] di autori classici si accompagnano a una costante attenzione alle esigenze della prassi giudiziaria, mentre M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone e il suo processo d’eresia, Bologna 1992, pp. 338 s.; ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] della suprema assise siciliana, don Giovanni lo eleggeva deputato del Regno per il braccio demaniale. L'anno successivo, del giurista catanese. In essa il C. sottolineava la sua irriducibile e costante azione volta a restituire regalie, ...
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L’inedito modello dell’in house orizzontale
Giovanni Pescatore
La questione della legittimità degli affidamenti in house di tipo “orizzontale” e della loro eventuale riconducibilità ai requisiti dell’in [...] , non è possibile – secondo la costante giurisprudenza comunitaria, già formatasi sull’in house 1.2005, C-26/03, punti 48 e 49.
4 Amplius Cavallo Perin, R., Il modulo “derogatorio”: in autoproduzione o in house providing, in Bonura,H.-Cassano,M., a ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] una presenza costante nell'organo di governo, era riservata a pochissimi membri e il M. e il fratello ne ) e Achille era cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni di Rodi, pur non in contrasto con i fratelli, il M. agiva con forte autonomia, e la cura ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...