GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] il dottorato il 14 marzo 1816. Respinta l'offerta del rettorato spirituale nell'ospedale di S. Giovanni, fallito il sociale: offerte giornaliere e saltuarie, lasciti anche cospicui e ilcostante e generoso aiuto finanziario di Carlo Alberto, che dal ...
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BRITANNICO (Britannici, de Britannicis)
Ugo Baroncelli
Poco o nulla si conosce delle origini della famiglia, che da Palazzolo sull'Oglio nel 1461 si trasferì a Brescia dove, soprattutto per merito di [...] nelle armi.
Dei cinque figli di Antonio, Giovanni, il più vecchio, si dedicò agli studi classici, libri, per lo più assai belli, che possono indicare il fiorire di una editoria in costante sviluppo, stampati dal 1501 al 1511 circa. È probabile ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] Firenze è attestato dalla fine del XIII secolo, quando Giovanni, il nonno di Agnolo, fu eletto per la prima volta podestà di Pistoia e vicario del Mugello. Il suo impegno pubblico si mantenne costante fino al termine della sua vita: nell’ottobre ...
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BERTOLDI, Vittorio
Tullio De Mauro
Nato a Trento il 2 apr. 1888, dopo gli studi medi, nel 1907, si trasferì a Vienna, dove fino al 1911 fu iscritto in quella facoltà di filosofia. Ancora studente, si [...] pubblicava a Trento, in collaborazione col fitologo trentino Giovanni Pedrotti, un densissimo volume sui Nomi dialettali e comunicativi per fissare le progredienti esperienze culturali. Ilcostante nesso oggettivo tra storia culturale e storia delle ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] G. I mostrano come l'organizzazione amministrativa fosse costantemente turbata da varie forme di scorrettezza e di ingiustizia si era infatti presentato già quando Giovanniil Digiunatore si era attribuito il titolo al sinodo di Costantinopoli del ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] di soldati inviati da Giovanni. Il re vi ristabilì la propria autorità, ma evitò di attaccare il generale bizantino nella sua senso o di una costante durezza diretta ad eliminarli totalmente, o ad una costante magnanimità intesa a riguadagnarne le ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] condotti dalla Curia mettono in rilievo ilcostante coinvolgimento del papa e dei suoi cattedrale di questa città, poi le sue spoglie furono traslate a Roma in S. Giovanni in Laterano.
Fonti e Bibl.: Gesta Innocentii III papae, in J.-P. Migne ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] il quale sempre più si divaricano le posizioni dei "vecchi" e dei "giovani" - ilcostante s., 330, 332, 335, 342 (con rimostranze dello Zeno sul nipote del D. Giovanni e con allusioni, per lo più implicite, al D.); Ibid., Senato. Secreta, regg. ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] milanese, nel giugno è a Bologna, ove suo fratello Giovanni, il capostipite della linea Gonzaga Vescovado, si sposa con Laura Bentivoglio interlocutrice costante d'un interscambio tra derrate agricole mantovane e sale veneto. Minuscolo il Marchesato ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] proprio ilcostante, acuto stato di necessità finanziaria della Corona rimase il ind.; Cronica volgare di Anonimo Fiorentino dall'anno 1385 al 1409, già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, a cura di E. Bellondi, ibid., XXVII, 2, pp. 27, 37-39 ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...