GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] marzo 1438 Alfonso d'Aragona richiese espressamente l'invio all'impresa, e il pittore trapanese Giovanni Panicula, che si era prestato come nel Quattrocento, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, II, Milano 1987, pp. 479, 632 s.; P. Santucci ...
Leggi Tutto
FILANGIERI DI CANDIDA GONZAGA, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli il 13 dic. 1867, primogenito del conte Berardo e di Maria Masala dei marchesi di Trentola; fu fratello di Riccardo, noto [...] dal 14 marzo 1892 con donna Maria Giulia Gaetani Dell'Aquila d'Aragona dei duchi di Laurenzana e padre dal 1893 di due figli 354; Conclusioni intorno ai musaici di S. Giovanni in Fonte, in Atti del II Congresso di archeologia cristiana (Roma 1902); e ...
Leggi Tutto
PERRINETTO di Maffeo da Benevento
Luciana Mocciola
PERRINETTO (Perinetto) di Maffeo da Benevento. – Il luogo e la data di nascita di Perrinetto sono incerti. È lo stesso pittore che si firma «Perrinectus [...] il 1427 da Sergianni Caracciolo, favorito della regina GiovannaIId’Angiò-Durazzo, si accede tramite un varco operato pp. 188-194; C. Minieri Riccio, Alcuni fatti di Alfonso I d’Aragona. Dal 15 aprile 1437 al 31 di maggio 1458, in Archivio storico ...
Leggi Tutto
IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] aiuto di Pio IX e Ferdinando II (Ceci).
Probabilmente intorno al 1851 Giovanni e Giacomo che rinnovano il loro impegno di fede (D' Napoli 1905, p. 28; A. Avena, Il restauro dell'arco di Alfonso d'Aragona in Napoli, Roma 1908, pp. 3-6, 35-40; G. Ceci, ...
Leggi Tutto
DE CURTIS, Giovanni Battista
Carla Benocci
Menzionato in due documenti dell'Archivio di Stato di Napoli del 10 genn. 1596 e del 31 luglio 1596 come napoletano e "intagliatore d'avolio", appartiene probabilmente [...] ribaltabili, con due carte del Regno di Napoli incorniciate dai ritratti dei re d'Angiò, d'Aragona e di casa d'Austria, dell'imperatore Carlo V e dei re di Spagna Filippo II, Filippo III e Filippo IV: le carte geografiche presentano, per la finezza ...
Leggi Tutto
CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, [...] S. Michele arcangelo tra i ss. Giovanni Battista ed Evangelista e la Madonna col arti e le industrie delle provincie napolitane, II, Napoli 1884, p. 336; III, 9-20, 28 s.; Id., Aggiunte a F. C., in Rass. d'arte, I(1972), 1, p. 24; M. Rotili; L'arte ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] vincitore al cospetto di Costanza d'Aragona; Il matrimonio di re di G. D., in Il Poligrafo (Palermo), I-II (1856), pp. 415-418; Due parole per il pittore G. D., in Segesta, , pp. 226 ss.; I Di Giovanni (catal., galleria La Persiana), Palermo 1981 ...
Leggi Tutto
FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] e fa" per ordine di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria (Bresciano, 1927), l'Abate Filippo Caputo e il Procuratore Giovanni Sacco - e la data 1482, Italia. Il Quattrocento, a cura di F. Zeri, Milano 1987, II, pp. 461 s., 622; F. Abbate, Campania, in ...
Leggi Tutto
BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Vecchio
Fabia Borroni
Incisore, calcografo e mercante di stampe, saltuariamente anche disegnatore. Di origine francese, parente di Giacomo (Jacques Belly) e di Vincenzo [...] d'Aragona. Fra le stampe di soggetto religioso: S. Giuseppe da Copertino,S. Geltrude,S. Caterina adorante il Crocifisso,S. Rosa Peruviana col Bambino,Gesù e Maria (da P. Mignard, edito da Vincenzo Billy),Apoteosi di S. Giovanna 583, 584; II, n. 3717; ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Chelino da Pisa
Luisa Mortari
Operoso alla metà del sec. XV, è citato fra gli scultori rinomati del tempo, nel Trattato di Architettura del Filarete, risalente agli anni 1460-1464. Insieme [...] con Giovanni, da Pisa, Urbano da Cortona e Francesco del Les Arts à la Cour des Papes, Paris 1878, II, p. 114; W. Bode, Italienische Bildhauer der Renaissance ; R. Filangieri di Candida, L'Arco di Alfonso d'Aragona, in Dedalo, XII(1932), p. 429;R. ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...