CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] di questa (in sonetti che cominciano "Che fa San Marco?", "Che fa il reFranco con cui Giovanni Gonzaga accompagnava il sonetto del Prete di Correggio al della ragione d'ogni poesia, Venezia-Bologna-Milano 1739-52, II, pp. 210, 556 s., III, 1, pp. 58 ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] re e sua madre, reagiscono: il 24 dicembre il segretario Picchiena, orditore sfacciato d'agguati, deve lasciare la Francia "con sentenza di codice del 1380 col commento diGiovanni da Legnano al II libro delle Decretali di Gregorio IX. Ma suoi ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] De miseria curialium di Pio II; nel codice di un'opera di A. C., in Libertà, 9 maggio 1924; L. DiFrancia, Novellistica, I, Milano 1924, pp. 497-507; C. Serebey, Il "De re militari" di s., 251; E. De Giovanni, Il "De re militari" di A. C., in Strenna ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] il 20 giugno.
Nel frattempo gli avvenimenti diFrancia avevano fatto sì che la visita di B. non fosse più tanto importante per, Luigi XI, e il duca di Milano, attraverso i suoi ambasciatori, fomentava i sospetti del re che B. fosse "Borgognone". B ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] opporre all'intensa propaganda diGiovanni Léger (che aveva di gran lunga più robusta è l'Historia della reggenza di Madama Reale Cristina diFrancia, duchessa di Savoia, regina di Cipro, tutrice delli ... duchi Francesco Giacinto e Carlo Emanuele II ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] re Vittorio Emanuele II la deputazione napoletana.
Garibaldi lo chiamò alla cattedra di storia della filosofia all'università di ricollega al suo contrasto con Giovanni Giolitti. Sino al 1889 nella quale invitava la Francia a migliorare le relazioni ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] Iacopo Bracciolini - è impostata sulle vicende dolorose a cui va incontro la figlia di un re d'Inghilterra sposa del delfino diFrancia, finché i rispettivi regni diFrancia e di Inghilterra verranno da essi divisi fra i loro due figli: una soluzione ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] consigliere di legazione, mentre il redi Polonia lo creava nel 1789 canonico onorario di Varsavia e gliene inviava la croce stellata, che fu oggetto di ironie. Alla morte di Federico pubblicò un Essai sur la vie et le règne de Fréderic II (Berlin ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] terzine del Convito di Baldassare ultimo Re degli Assirj, piatto vemacolo approssimativo, diGiovanni Giraud. Nella fatti diFrancia. Senonché 25-46; Id., G. G. B., in Cultura e scuola, n. 7, II (1963), pp. 35-43; G. G. B. (miscellanea), Roma 1963; G. ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] estimatore generale del re) e dopo le seconde nozze di lui, a e del teatro classicistico diFrancia e giudicando lo Shakespeare a' suoi tre fratelli Filippo, Giovanni e Amedeo, Torino 1942. d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 345-49; l'art. di J. G. ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...