MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] attentato a Giuseppe I di Portogallo.
Dal 1719 studiò teologia nel collegio di Genova, dove, nel luglio del 1721, fu L'arrivo a Lisbona, il 31 genn. 1750, fu trionfale. Il re Giovanni V lo volle subito a palazzo, e il M. gli chiese di proteggere ...
Leggi Tutto
GREGORIO VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] teca per i Vangeli, che delPortogallo. Nel dicembre del 1108 moriva Geraldo, arcivescovo di Braga, e Maurizio fu chiamato a succedergli. Nella primavera-estate del 1109 egli si recò, pertanto, a Roma, dove ricevette per mano del cancelliere Giovanni ...
Leggi Tutto
FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] intento di conquistare alla causa di Clemente i re di Castiglia e delPortogallo. Testimoniò in occasione di un'inchiesta Bonifazio Ammannati il F. si recò quindi a Medina del Campo, alla corte di GiovanniI di Castiglia, dove dal 23 nov. 1380 al ...
Leggi Tutto
PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] d’Aragona il Regno e lo aveva offerto, tramite la mediazione del cardinale Giovanni di S. Cecilia, al re di Francia Filippo, che la vicenda dei rapporti tra il re delPortogallo, Dionigi, e i presuli del Regno da tempo sottoposti a pesanti tassazioni ...
Leggi Tutto
DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] le missioni estrerno orientali, indipendenti da qualsiasi controllo del potere civile. I gesuiti, che operavano da parecchio tempo e pressoché da soli in quelle regioni che il Portogallo considerava come soggette al suo patronato e che, accettando ...
Leggi Tutto
DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] III.
Tra il 1556 e il 1557 inoltrò a Giovanni III re delPortogallo la richiesta di entrare a far parte della rappresentanza ci permettono di stabilire sia il grado di familiarità che correva fra i due e il Contarelli, sìa il fatto che in quegli anni ...
Leggi Tutto
CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] al trono di Giovanni IV di Braganza, contribuirono ad attenuare l'intransigenza di Madrid nei confronti della corte romana e a modificare l'atteggiamento nei confronti del C., almeno per i primi mesi successivi alla rivolta delPortogallo. Ancora una ...
Leggi Tutto
FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] e che proseguirà fino alla fine della sua esistenza. Tra i suoi corrispondenti: Leopoldo I, Giuseppe I, Carlo VI d'Asburgo, Augusto, re di Polonia, Giovanni V, monarca delPortogallo, Luigi XIV e il benedettino Jean Mabillon, che dedicò al ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] I, di Giovanni III Sobieski e di alcuni principi tedeschi indirizzate allo scià safavide Sulaymān III, nel gennaio del 1691 'ambasciata a Pechino di E. de Saldanha, inviata al re delPortogallo, andata perduta (cfr. Correspondance, p. 334). Copie dei ...
Leggi Tutto
GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] , come Cassiano Dal Pozzo e Giovanni Battista Ciampoli. Vistasi chiusa la strada del 1640, la rivoluzione inglese del 1641 e la separazione delPortogallo Firenze 1981, ad ind.; Storia dell'Università di Pisa, I, Pisa 1993, ad ind.; M.C. Ronza, Il ...
Leggi Tutto
fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...