FRANCESCHI, Giacinto
Dario Busolini
Nacque a Firenze nel 1596 da famiglia di agiate condizioni. Nonostante l'opposizione della sua famiglia, ottenne di partire per Roma, dove il 16 ott. 1614 iniziò [...] dove si mise sotto la tutela di Giovanni Akai, un amico dei gesuiti da lunga la sola minaccia da parte delPortogallo sarebbe bastata a far tornare la e doc. ined. riguardanti la storia di Etiopia durante i secoli XVI, XVII e XVIII…, Roma 1903, pp. ...
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CAPASSO, Giambattista
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Grumo Nevano (presso Aversa) nell'anno 1683, terzogenito di Silvestro e di Caterina Spena. Egli compì i suoi primi studi sotto la guida del fratello [...] a Giovanni V di Portogallo, di cui era matematico di corte e precettore del figlio un altro fratello del C., J. L. Vives, P. Ramo, B. Telesio. Seguono gli eclettici e i chimici, fra i quali egli colloca R. Lullo, Paracelso, D. Sennert, J. B. Helmont ...
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CAVANIGLIA (Cabanilla, Cabanillas), Garzia
Franca Petrucci
Nato probabilmente negli ultimi decenni del sec. XIV, fu originario di Valenza in Spagna. Alcuni storici, smentiti peraltro dalle fonti aragonesi, [...] Giovanna II, era tornato a difendere i suoi diritti contro Renato d'Angiò. Nel 1440 il C. si trovava a Montefusco, capoluogo del dove era stato splendidamente onorato dal re, Eleonora delPortogallo, sua novella sposa, si recò ad imbarcarsi a ...
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BENEDETTO (Tiezzi) da Foiano
Cesare Vasoli
Nacque a Foiano in Val di Chiana sullo scorcio del sec. XV. Attratto dalla vita religiosa, vestì giovanissimo l'abito domenicano nel convento dei suo paese [...] Giovanni da Empoli, che nel 1512 egli si trovava a Lisbona, al seguito del prelato fiorentino Antonio di Alessandro Pucci, nunzio papale presso il re delPortogallo e il 10 giugno faceva adunare i frati del convento, sollecitando da loro e ottenendo ...
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BONOMINI, Giovan Pietro
Alfredo Cioni
Editore, libraio e tipografo originario di Cremona e attivo in Italia e in Portogallo negli ultimi due decenni del '400 e nei primi due del '500.
In Cremona una [...] glossa accursiana che Benigno e Giovanni Antonio da Onate avevano stampato in dei Medici e Speziali (alla quale erano aggregati i cartolai, librai, stampatori ed editori); ma questo antiche stampe delPortogallo appare quale prima edizione del B. in ...
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GIUSTINIAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 3 ag. 1549, secondogenito di Francesco di Antonio - del ramo detto "di calle delle acque" e, dal XVII secolo, dei Giustinian-Lolin di S. Vidal - e [...] Ducato e la Francia e i contraccolpi sugli equilibri internazionali dell'unione delPortogallo alla Corona di Spagna. Si , senza dimenticare domestici e parenti stretti, lasciò al fratello Giovanni e ai suoi discendenti - lui era celibe e senza figli ...
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ASSEMANI, Stefano Evodio
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria il 15 apr. 1711. Nipote di Giuseppe Simonio Assemani per parte della madre, sorella di lui, lo [...] XIX, i quali poi contestano l'attribuzione a Marutha di Maiperqat della prima parte (martiri di Persia: la seconda è una porzione dell'antica versione siriaca dei "Martiri di Palestina" di Eusebio). L'opera è dedicata al re delPortogalloGiovanni V ...
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BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] Giovanni V di Portogallo per l'esecuzione delle argenterie sacre per la cappella di S. GiovanniPortogallo, Roma 1940, pp. 112, 162, tav. CXX (per Vincenzo I); A. Lipinsky, Il Tesoro di San Pietro, Città del Vaticano 1950, pp. 16, 57 (per Vincenzo I ...
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D'AULA
Elio Catello
Maestri argentieri operosi a Napoli (secc. XVII-XVIII).
Nicola nel 1658 eseguì per Marco Antonio Pisanello, vescovo di Volturano, una statua di S. Giovanni eremita (Napoli, Archivio [...] la chiesa matrice di Scilla. Con i maestri Lorenzo Cavaliere e Giuseppe Palmentiero, Giovan Battista eseguì nel 1725 ventiquattro ricchi splendori per ornamento della reale basilica di Giovanni V, re delPortogallo. Nel 1727 portò a compimento, per ...
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GIGLI, Antonio
Maria Cristina Basili
Sono scarse le notizie biografiche su questo argentiere, attivo a Roma nella prima metà del Settecento. Il G. è documentato come lavorante nel Collegio degli orefici [...] , voluta da Giovanni V di Portogallo, costituisce uno dei complessi artistici più interessanti di Lisbona e fu realizzata da artisti e artigiani italiani tra i più apprezzati e ricercati del momento, incaricati dall'ambasciatore delPortogallo a Roma ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...