FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] intento di conquistare alla causa di Clemente i re di Castiglia e delPortogallo. Testimoniò in occasione di un'inchiesta Bonifazio Ammannati il F. si recò quindi a Medina del Campo, alla corte di GiovanniI di Castiglia, dove dal 23 nov. 1380 al ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] le vicende dinastiche e genealogiche, i rapporti diplomatici ufficiali, e molto spazio Giovanni in Gerusalemme, trovò stampatori pronti e solerti in Italia, in Francia, in Germania; e alcuni suoi lavori, come l'Historia della Disunione delPortogallo ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] p. 176; F. Cochetti, S. Maria Maggiore, ibid., pp. 192-194; P. Quieto, Giovanni V di Portogallo e le sue committenze nella Roma del XVIII sec., Bologna 1988, pp. 25, 44 s.; I disegni di figura nell'Archivio storico dell'Accademia di S. Luca, a cura ...
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PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] d’Aragona il Regno e lo aveva offerto, tramite la mediazione del cardinale Giovanni di S. Cecilia, al re di Francia Filippo, che la vicenda dei rapporti tra il re delPortogallo, Dionigi, e i presuli del Regno da tempo sottoposti a pesanti tassazioni ...
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DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] le missioni estrerno orientali, indipendenti da qualsiasi controllo del potere civile. I gesuiti, che operavano da parecchio tempo e pressoché da soli in quelle regioni che il Portogallo considerava come soggette al suo patronato e che, accettando ...
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GUARCO, Nicolò
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, da Montanaro verso il 1325; è ignoto il nome della madre.
L'origine della famiglia Guarco (detta talora Goarco o Gualco) è oscura, nonostante [...] del potere da parte di Domenico Fregoso.
Con il nuovo doge il G. fu mandato ambasciatore in Portogalloi rappresentanti dei fuorusciti, Adamo Spinola di Lucoli e Giovanni Fieschi, una convenzione: la nobiltà era riammessa a tutti gli uffici del ...
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DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] III.
Tra il 1556 e il 1557 inoltrò a Giovanni III re delPortogallo la richiesta di entrare a far parte della rappresentanza ci permettono di stabilire sia il grado di familiarità che correva fra i due e il Contarelli, sìa il fatto che in quegli anni ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] al trono di Giovanni IV di Braganza, contribuirono ad attenuare l'intransigenza di Madrid nei confronti della corte romana e a modificare l'atteggiamento nei confronti del C., almeno per i primi mesi successivi alla rivolta delPortogallo. Ancora una ...
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DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] granduca volle che accompagnasse il fratello don Giovanni a Venezia per rin 1 graziare Ferrara per le note questioni di precedenza tra i Medici e gli Este (6-7 luglio), le armi la sua successione al trono delPortogallo. In vista di tale impresa a ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] e che proseguirà fino alla fine della sua esistenza. Tra i suoi corrispondenti: Leopoldo I, Giuseppe I, Carlo VI d'Asburgo, Augusto, re di Polonia, Giovanni V, monarca delPortogallo, Luigi XIV e il benedettino Jean Mabillon, che dedicò al ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...