LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] l'esecuzione della lettera apostolica all'arcivescovo di Ravenna Giovanni Migliorati.
Il della collegiata di S. Colombano nel quartiere di Porta Steri e della 412; Carteggi, Lettere patenti, n. 9; Notarile, Giacomo Grassi, b. 6, 3 ag. 1446; Bologna, ...
Leggi Tutto
LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] Giovanni Pallavicino di Scipione, Agostino Rossi, Guidantonio Arcimboldi), presenziò al solenne atto di conferimento della tutela e della di Porta Giovia, con i giureconsulti e consiglieri segreti Gerardo Colli, Luca Grimaldi e Giacomo Cusani, ...
Leggi Tutto
APPULO (Apulo, Apulus), Giovan Pietro
Filippo Liotta
Giureconsulto messinese fiorito nel sec. XV, è ricordato per la prima edizione a stampa dei Capitula Regni Siciliae,che egli curò a Messina nel 1497 [...] i Capitula da Giacomo a Martino; nel secondo quelli di Ferdinando I e di Alfonso; nel terzo quelli di Giovanni e di Ferdinando unciarum L." I capitoli delle Consuetudines sono disposti senza numero progressivo: ognuno porta una rubrica, e terminano ...
Leggi Tutto
MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] a Pavia, in porta Palacense, con la famosa Giacomo fuori le Mura: attualmente l'iscrizione funeraria, sovrastata da un bassorilievo del M., si trova nel cortile Volta dell'Università pavese. Nel testamento, redatto il 3 dic. 1518 dal notaio Giovanni ...
Leggi Tutto
CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] porta la data del 12 giugno 1336 e contiene, oltre che legati a favore di chiese ed ospedali, lasciti per la moglie e le figlie Giovanna, Bartolomea, Lucia e Belda; un'altra figlia, Giacoma Studi e mem. per la storia dell'univ. di Bologna, VI, Bologna ...
Leggi Tutto
CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
**
Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] di porta S. Barnaba, Giacomo deRipatrenzano, e Gian Benzola Benzoli. Luogotenente di Iacopo Pongolini, "avogadro delladell'inizio del suo incarico, data che tacciono anche le fonti narrative. Tuttavia, poiché sappiamo che il cremonese Giovanni ...
Leggi Tutto
COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] Giovanni, ammiraglio di Ferdinando I, al cui seguito alcuni rappresentanti della Dorotea, sposate rispettivamente con Giacomo Barra e Carlo Gizzio dell'antico e del curiosodella città di Napoli, III, Napoli 1970, p. 1743, e F. Nicolini, Dalla Porta ...
Leggi Tutto
DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] Alessandro VI lo nominò uditore della Sacra Rota, in luogo del defunto Matteo da Porta: la sua ammissione al Collegio notarum del cerimoniere pontificio Giovanni Burckard. Dal 1496 è annoverato tra i sollecitatori delle lettere apostoliche, con ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] che fu abate dell'abbazia di S. Anna presso Cittadella, protonotario apostolico, rettore delle chiese di S. Giacomo a Padova, porta di Codalunga; tale costruzione andò del tutto distrutta nel 1509, durante l'assedio di Padova ad opera dell' ...
Leggi Tutto
EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] nell'amministrazione dello Stato milanese e nelle gerarchie ecclesiastiche. Il primogenito Giacomo, i cui Pasino e Giovanni Stefano furono collaboratori dei fratelli a Porta Giovia e nel governo della flotta, Cesare fu commissario delle tasse dei ...
Leggi Tutto