CARLONE (Carloni)
PP. Costa Calcagno-L. Tamburini
Famiglia di artisti originaria di Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano.
Giovanni, intagliatore, nel 1555 sarebbe stato associato a Bernardino da [...] più, indistintamente, a Giovanni Domenico e Giuseppe Maria, dando conto d'una attività esplicata in stretta collaborazione. Così ad esempio, tra il 1669 e il 16732 essi appaiono quali impresari degli ornati in marmo dellaporta del Cervo di Vercelli ...
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GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] della torre di S. Sabina e dellaporta di S. Agnese. La Veduta dell preziosa testimonianza della perduta decorazione di Giovanni Battista Carlone Giacomo Brusco. L'incisione verrà più volte riprodotta ad accompagnamento delle guide settecentesche della ...
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PARODI, Domenico
Daniele Sanguineti
PARODI, Domenico. – Nacque a Genova tra il 1644 e il 1653 da Giovanni Antonio maggiordomo presso una nobile famiglia della città.
Per questi estremi anagrafici è [...] delle figlie del pittore Domenico Piola, aprì una propria bottega presso la portadell avrebbe realizzato simili statue per Giovanni Francesco II Brignole-Sale ricerca di un patrimonio smembrato, in S. Giacomodella Marina, a cura di G. Rotondi ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] di S. Giovanni appartenente alla Triade dolorosa. Dal 1664 (negli anni 1665-79, in collaborazione con Giacomo Serpotta) realizzò la il disegno del rivestimento maiolicato della piramide e del cupolino di coronamento dellaporta, eseguito nel 1669 da ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Marco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli e fratello di Giovanfrancesco (cfr. voci in questo Dizionario), nacque a Parma nel 1491 (Mendogni, 1991, [...] dellaporta stessa per volere di Carlo Borromeo (cfr. L. Beltrami, La portadella chiesa milanese di S. Nazzaro. La costruzione della cappella, iniziata nel 1519 su progetto di Bramantino per volere di G. Giacomo -M. Di Giovanni Madruzza, Roma ...
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PARACCA, Giovanni Antonio
di Pietro
Alessandro Grandolfo
– Nacque a Cressogno in Valsolda tra il 1558 e il 1561, come si ricava dal confronto tra un censimento delle anime della diocesi di Milano del [...] Giovanni in Laterano (Freiberg, 1995, p. 292). Sebbene la distinzione dei marmi su base stilistica sia ancora discussa (i documenti menzionano Tommaso dellaPorta Roma; nominò eredi i fratelli Gian Giacomo e Giovanni Battista (Bertolotti, II, 1881, pp ...
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FOSCARDI
Graziella Martinelli Braglia
Famiglia di scalpellini attivi a Modena tra il XV e il XVI secolo. Il capostipite Giacomo fu detto anche Tagliapietra, e così pure il figlio Paolo e i nipoti Silvio [...] 1513 Giacomo aveva quasi ultimato il primo dei due chiostri, detto dellaPorta; l'altro chiostro, detto delle Colonne, residenze private; memorabile fu l'intervento nel palazzo del nobile Giovanni Andrea Valentini, medico del re di Polonia: nel 1542 ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] presentato da Orazio Censore per lavori eseguiti a S. Giovanni ["Giacomo"] in Laterano (Bertolotti, 1884, p. 186). Il 14 dic. 1600 è documentato a Loreto per compiere la stima della cappella della Pietà realizzata da A. Calcagni (Grimaldi-Sordi, 1987 ...
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PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (GiovanniGiacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da GiovanniGiacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] delle prime informazioni note su Gian Giacomo riguarda la concessione per due anni della detenzione, uso e portodelle armi mesi nel 1751, oltre che di direttore del Monte di S. Giovanni (l’ente che emetteva una sorta di buoni fruttiferi per conto ...
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GABRIELI (Gabriele, Gabrielli, Gabriello), Onofrio
Gioacchino Barbera
Nacque il 2 apr. 1619 nel villaggio di Gesso, nei dintorni di Messina, da Giovanni, giurista e medico, e da Francesca Sardo.
A detta [...] di S. Giacomo, detto porta Reale, e di rendere inaccessibili i passaggi attraverso i colli di S. Rizzo.
A causa della dura repressione della pittura messinese di primo Settecento, quale anticipo delle aggraziate figure di Giovanni Tuccari e delle ...
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