GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] dei gesuiti Giovanni Alfonso Polanco attribuì all'opera in Curia del G. e del cardinale Francesco Sfondrati, la un luogo più salubre, sul monte Sant'Angelo, dovette fare i conti con le misere entrate locali e restò perciò sulla carta. Nel 1576 ...
Leggi Tutto
BENASSAI, Ventura
Gaspare De Caro
Nato a Siena da ricca famiglia appartenente alla fazione detta Monte dei Riformatori, fu per qualche tempo contabile della banca cittadina degli Spannocchi; associatosi [...] , di succedere a Gerolamo de' Conti nel vescovato di Massa Marittima: pare Giulio II al protonotario apostolico Francesco Alidosi, amico del Della de' tesorieri generali Pontifici dal pontificato di Giovanni XXII fino a' nostri tempi, Napoli 1782 ...
Leggi Tutto
BRENDI (Bremi, Brenni, Brenno, de Brendis), Battista
Massimo Miglio
Nacque a Roma nel 1405 da Pietro e Rita, da lui ricordati nel testamento, dove si dichiara "de regione Sancti Eustachii". Nulla si [...] Sanctorum", insieme con Stefano di Francesco Giacomo, Giovanni Andrea dei Crescenzi e Tommaso de città di Roma, I, Roma 1908, p. 488. La copia della nomina a conte palatino, datata 16 apr. 1477, è tra i Protocolli di Evangelista Bisturzi nell' ...
Leggi Tutto
COZZANDO, Leonardo
Franca Petrucci
Nacque nel 1620 da Donato, avvocato, a Rovato (Brescia).
A dodici anni entrò nell'Ordine dei servi di Maria e, compiuti studi filosofici, tenne letture di filosofia [...] e altri soggetti illustridella Religione de' Servi, dedicato a Francesco Emo. Nel 1680, a Brescia, uscì la Vita delvenerabile P. M. Paolo Bigone da Chiari servita, dedicato a Giovanni Paolo dei conti di Caleppio. Anche di argomento agiografico è La ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Paolo
Lucinda Spera
Nacque a Brescia il 15 ag. 1675 da Cristoforo, avvocato fiscale e da Angelica Luzzaga, di antica famiglia nobile bresciana.
Fino all'età di diciotto anni seguì gli studi [...] dei Gelati, che si riuniva nel palazzo dei conti Fava, conobbe e frequentò P. Malvezzi e famosi: compose una Vita di Giovanni Cinelli tratta dalle scanzie della Biblioteca alla qualità dell'amore di messer Francesco Petrarca (del 1709), alcuni discorsi ...
Leggi Tutto
CAFFARELLI, Giovanni
Gabriella Bartolini
Nacque con ogni probabilità a Roma nell'ultimo decennio del sec. XIV o nel primo del successivo.
Mancano notizie su di lui sino al 1422, quando, in un documento [...] Conti, conservandogli, peraltro, il vescovato forlivese. Nell'aprile dell'anno successivo il Conti Frati, Bologna 1874, pp. 182, 187; Giovanni di M. Pedrino depintore, Cronaca del suo , Istoria del convento di S. Francesco, Ancona 1796, pp. 174-175 ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Achille
Carlo Ginzburg
Si ignora la sua data di nascita. Di professione medico (prima della guerra di Siena esercitava a Grosseto), fu accusato di avere opinioni ereticali da un calvinista [...] di Siena, Federigo Barbolani dei conti di Montauto, informava il principe" Francesco de' Medici della avvenuta cattura di aderire in materia di fede alle "opinioni de Giovanni Calvino eretichissimo": e in realtà il contenuto delle confessioni fatte ...
Leggi Tutto
BOURBON DEL MONTE, Francesco Maria
Victor Ivo Comparato
Appartenente al ramo dei conti di Monte Baroccio, nacque a Venezia da Ranieri e da Minerva Pianosa il 5 luglio 1549. Si recò a Roma ancora adolescente [...] div. III, tit. 2, n. 112, lettere del B. a Lucrezia Bufalini e a Francesco del Monte (1612-1613); Bibl. Oliveriana di Pesaro, ms. 375, ff. 121-134, lettere del B. al conteGiovanni Tomasi (1581-1584); Ibid., ms. 1041, nn. 10 e 22, lettere del B. allo ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE, Giacomo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova 18 maggio 1797 da Francesco Maria, figlio dell'ultimo doge genovese Giacomo Maria, e da Giovanna Grillo Cattaneo, fu educato durante il periodo [...] alla porpora il 20 genn. 1834 con il titolo di S. Giovanni a porta Latina (mutato poi il 13 sett. 1838 con quello B. fu dal 1842 presidente della Congregazione della revisione dei conti e degli affari di pubblica amministrazione.
Eletto l'11 giugno ...
Leggi Tutto
ALDIGERI, Mainardino (Maldinus; Menandrus; Moriandinus; Naldinus)
Giuseppe Rabotti
Della famiglia ferrarese degli Aldigeri, figlio di Alberto; canonico regolare di S. Maria di Reno a Bologna, nel 1197-98 [...] avuto un incontro con s. Francesco d'Assisi.
Scrisse una storia loro opere storici posterion, come Giovanni Villani, Pandolfo Collenucdo e catholica, I, Monasterii 1913, p 284; G. Fasoli, I conti e il comitato di Imola (secc. X-XIII), in Atti e ...
Leggi Tutto
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...