CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] Milano di una ditta commerciale in società con Raffaele de Fornari e StefanoGiovanni da Passano, Pantaleone de Fornari, Agostino Maiolo e Giacomo Cattaneo, era stato inviato come oratore a Leone X, sostenitore di Ottaviano Fregoso, allora doge di ...
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GIRALDI, Luca
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze da Niccolò il 27 febbr. 1493. Sulla sua giovinezza non si dispone di alcuna notizia. Probabilmente venne associato ancora molto giovane ai traffici mercantili [...] certa della sua attività risale invece solo al 1515, quando, a Lisbona, l'esploratore Giovanni Da Empoli lo nominò tra i suoi esecutori testamentari prima di partire per l'India, segno che il G. aveva già raggiunto una posizione piuttosto autorevole ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] " della Compera [prestito] Nova Salis effettuato dal notaio Cosmaele de Lazaro su mandato diGiovanni de Orio, abate del monastero di S. Stefano, del quale il de Lazaro era procuratore; sul banco del G. vennero regolate nella medesima circostanza ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] rilasciata dall'abate del monastero di S. Stefanodi Bologna. Lo stesso abate promosse, nel gennaio del 1207, una causa con i canonici della chiesa di S. Stefano e S. Giovanni in Monte, in merito all'affidamento di alcuni possedimenti terrieri, causa ...
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GONDI, Giovambattista
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 10 nov. 1501, quarto figlio di Girolamo di Antonio (1472-1557) e Francesca di Pietro Tornabuoni. Assai scarse sono le notizie sui suoi genitori [...] ambasciatore veneziano Giovanni Correr per negoziare un grosso prestito, offrendo in garanzia il gettito di un Renaissance Florence, Princeton 1968, p. 181; L. Ginori Lisci, I palazzi di Firenze nella storia e nell'arte, Firenze 1972, ad indicem; I. ...
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BONO, Gaudenzio
Piero Bairati
Nato a Torino il 17 maggio 1901 da Stefano, impiegato delle Poste e telegrafi, e da Giuseppina Caire, si formò nel periodo di intensa industrializzazione dell'area metropolitana [...] . Estromessi dall'azienda i maggiori esponenti, primi fra tutti il presidente Giovanni Agnelli e l'amministratore delegato Vittorio Valletta, il Comitato di liberazione nazionale, insediatosi negli stabilimenti FIAT il 26 apr. 1945, nominò ...
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GONDI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze nel maggio 1443, quinto figlio di Lionardo (1400-49) e Francesca Biliotti.
La famiglia del G. era di antica nobiltà cittadina ed era giunta a una notevole [...] Florenz, Worms 1983, pp. 3 s., 10; A. Leone, Rapporti commerciali fra Napoli e Firenze alla fine del secolo XV, in Studi in memoria diGiovanni Cassandro, II, Roma 1991, pp. 490 s.; F.E. de Roover, L'arte della seta a Firenze nei secoli XIV e XV, a ...
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GADDI, Sinibaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti il 14 apr. 1499.
La famiglia, dedita al commercio e all'attività bancaria, aveva le sue sedi principali [...] e finanziatore della Camera apostolica, Giovanni, decano dei chierici di Camera e Niccolò, cardinale. Il di Firenze da Clemente VII, amico di famiglia, prese le mosse nel 1532, quando per un semestre ricoprì la carica di vicario di Pieve Santo Stefano ...
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ARNOLFINI, Vincenzo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 23 sett. 1515. Visse per lo più a Lione, Parigi e Anversa, fin dalla [...] Stefano Bernardini e C.", che fallì poco dopo a Lucca con un passivo di 50.000 scudi, e alla società "Figli di Iacopo dall'anno della sua fondazione (1584). Fu segretario diGiovanni Andrea Doria, principe di Melfi, almeno tra il 1592 e il 1596. Era ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze l'11 marzo 1398 da Stefanodi Corsino e da Tessa di Cola Nerini dei Pitti.
Il padre, ascritto sia all'arte della lana (Arch. di Stato di Firenze, [...] fatto Stefano, in quella degli speziali, di cui raggiunse il consolato nel 1426. Contemporaneamente accettò la podesteria di Castelfranco di San Giovanni; 1443, podesta di Vicopisano; 1445 podestà di Pistoia; 1446 podestà di Arezzo; 1449, vicario di ...
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emendamento di bandiera
(emendamento-bandiera), loc. s.le m. Emendamento a un provvedimento legislativo presentato come rappresentativo dello schieramento politico di appartenenza. ◆ ieri a Montecitorio è passato anche un emendamento della...
totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...