FERRI DE SAINT-CONSTANT, Giovanni Lorenzo
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque a Fano (Pesaro e Urbino) il 31 ott. 1755 da Cristoforo Ferri e Maria Teresa Martinelli. Destinato alla carriera ecclesiastica, [...] 1811), ed ottenne il 13 luglio 1810 la laurea in lettere dell'università diParigi.
L'ottimo lavoro svolto ad Angers valse al F. l'incarico di organizzare l'Accademia imperiale di Roma che, dal 10 giugno 1809, era stata annessa all'Impero francese ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] dal 1293 al 1312 fu vescovo di Capaccio.
Anche il padre del D. si chiamava Giovanni, ma di lui si sa soltanto che recasse invece a Parigi per attendervi agli studi. Soltanto all'università diParigi, infatti, poté diventare discepolo di Tommaso d' ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] nuovo a Parigi per raggiungere Pisa il 5 maggio 1409. Prese parte alle sessioni del concilio e all'elezione di Alessandro V come pure alla commissione di riforma istituita dal nuovo papa. Contrario inizialmente all'elezione diGiovanni XXIII, sembra ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] quindi a una ristampa dell'opera: verso la fine del 1691 vide così la luce La Cicceide legitima, recante l'indicazione diParigi, presso Claudio Riud, 1692.
Il volumetto, che manteneva l'anonimato dell'autore, era in realtà opera dello stampatore G.G ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio diGiovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] il primo, dedicato ad Alessandro V, è pubblicato dal Frati (1912); il secondo, indirizzato a Giovanni XXIII alla fine del 1413 o all'inizio del 1414, si trova nella Bibl. naz. diParigi, cod. lat. 2987, ff. 8v-11v, nel Vat. lat. 5994, ff. 10v-12 e ...
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AMBROSINI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Favara (Agrigento) il 10 sett. 1888 da Giovanni Battista e da Carmela Lentini.
Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si dedicò allo studio del diritto civile. [...] ed il CITEJA furono le sedi principali in cui venne discusso, interpretato ed integrato il testo della convenzione diParigi e dove venne elaborata, nel periodo compreso tra le due guerre mondiali, la disciplina internazionale della navigazione aerea ...
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decretali (Dicretale)
Raoul Manselli
Vennero così chiamati i decreti pontifici, successivi alla Concordantia discordantium canonum di Graziano (v.), detta anche Decreto,. Furono riuniti prima per iniziativa [...] del papa, dal suo successore Giovanni XXII anche alle altre due diParigi e Bologna nel 1314.
Questo complesso di norme, che venne ben presto arricchito di glosse e commenti, venne assumendo insieme con l'opera di Graziano la stessa importanza che ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] Pappacoda, istituì, sul modello dell'Accademia delle scienze diParigi, l'Accademia detta Palatina o del Medinaceli, che di Roma, la pubblicazione degli scritti dell'Anastasio. Nello stesso 1724, intanto, contro l'A. e in difesa dei Giannone, Giovanni ...
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BERNARDO da Compostella (Bernardus Compostellanus, Compostellanus, Bernardus Antiquus Compostellanus, Bernardus Maior Compostellanus), detto l'Antico
Maria Leonia Taranta
Attivo a Bologna all'inizio [...] si conosce della sua vita è in poche parole diGiovannidi Andrea: "Bernardus Compostellanus quia non diu viguit dal Theiner; il ms. B (Lat.18223 della Biblioteca Nazionale diParigi), scoperto dal Maassen ma studiato dal Singer, che lo dichiarò ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] di ottenere dalla S. Sede il riconoscimento del grado di prima classe per la nunziatura portoghese, al pari di quelle di Madrid, diParigi e di ogni compromesso fu rifiutato anche questa volta da Giovannidi Braganza. Toccò finalmente a Clemente XII, ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...