DELLA GHERARDESCA, Napoleone
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Gherardo di Ranieri, nacque verosimilmente nel primo decennio del sec. XIV (nel 1350 uno dei suoi figli, Guido, svolgeva [...] avuto tre figli. Di essi, Giovanni - uno degli ostaggi consegnati nel 1342 al signore di Milano Luchino Visconti, pp. 105, 118, 123, 253; C. Mancinelli, Carlo IV diLussemburgo e la Repubblica di Pisa, in Studi storici, XV (1906), p. 339; A. Litta ...
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DOLFIN, Enrico (Rigo, Righetto)
Marco Pozza
Figlio di Marco e di Tommasina Ardizzone da S. Maria Formosa, vide la luce a Venezia negli ultimi mesi del 1252 o, al più tardi, al principio del 1253. Sembra [...] di recarsi presso la Comunità di Treviso, al fine di esprimere il compiacimento veneziano per la riconquistata libertà di quel Comune dopo la scomparsa di Enrico VII diLussemburgo Ognibene, prete di S. Giovannidi Rialto, ordinandogli di stendere il ...
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BENEDETTO da Cesena
Eugenio Ragni
Non si conosce l'anno della nascita di B., presumibilmente da collocare nei primi anni del sec. XV. Alcuni accenni autobiografici possono ricavarsi dal suo poema, De [...] trovarsi già a Rimini, se assisté al passaggio di Sigismondo diLussemburgo che, reduce dall'incoronazione imperiale celebrata in quell' e tutto il resto dei suoi averi alla moglie Marchina diGiovanni da Fano, da lui sposata dopo il 1437 e prima ...
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BADOER, Alberto
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 19 nov. 1540 da Angelo, e da Caterina Morosini; fu notificato il 7 dic. nel libro d'oro dei nobili. Nel 1563 sposò la sorella dell'autorevole patrizio [...] su alcuni uomini di corte e sulle fazioni che "assai scopertamente" tentavano di imporsi. Don Giovanni d'Austria è del B. a favore del duca Francesco diLussemburgo, venuto a Roma per un tentativo di conciliazione fra Enrico IV e Sisto V; ...
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BONSIGNORI (Buonsignori), Niccolò
Giuliano Catoni
Figlio del banchiere senese Bonifazio e banchiere egli stesso, più che all'attività commerciale il suo nome è legato alla storia politica e, in particolare, [...] dei figli di Bonsignore" nel 1298, divenne uno dei più accesi sostenitori di Enrico VII diLussemburgo. Alla discesa del conte Luigi di Savoia, senatore di Roma, e fu presente in S. Giovanni in Laterano alla turbolenta incoronazione di Enrico (29 ...
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DELLA ROCCA, Dino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ranieri. di Ubertino, apparteneva ad una famiglia originaria della Maremma pisana.
Visdomini di Rocca a Palmento - da cui prendevano il nome [...] secondo una notizia fornita dal cronista lucchese Giovanni Sercambi, rientrò a Pisa col figlio Ludovico al principio di maggio del 1355, grazie all'amnistia concessa dall'imperatore Carlo IV diLussemburgo. Dovette morire subito dopo, perché nessun ...
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BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Figlio di Guglielmo marchese d'Istria per il patriarca Ludovico della Torre e di Alice di Castel Porpetto, fu il tipico rappresentante del governo di Cividale, che sotto [...] 'obbedienza nonostante il vacillante governo di costui. Anche con il successore dell'Alençon, Giovannidi Moravia, il B. intrattenne in Italia dell'imperatore Sigismondo diLussemburgo e all'elezione a patriarca di Ludovico di Teck, che era sostenuto ...
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MAGALOTTI, Bese
Francesco Salvestrini
Nacque a Firenze intorno al 1340 da Guido, membro di un'illustre famiglia mercantile della vita pubblica cittadina del tardo secolo XIII. Esponente di spicco della [...] per cedere la comunità all'imperatore Enrico VII diLussemburgo.
Il racconto dei fatti, sostanzialmente telegrafico, a Sieve e ambasciatore a Siena nel 1390.
Dal memoriale di Lapo diGiovanni Niccolini de' Sirigatti risulta che il M. sposò in seconde ...
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DELLA ROCCA, Ludovico
Marco Tangheroni
Appartenente a una famiglia originaria della Maremma pisana, da tempo stabilitasi a Pisa, il D. nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XIV da Dino, [...] di Carlo IV diLussemburgo.
Mentre nel 1347 il ceto politicamente ed economicamente egemone di Pisa .
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pisa, Comune Div. A, regg. 31 e 134; Le cronache diGiovanni Sercambi lucchese, a cura di S. Bongi, I, Roma 1892 ...
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CORTUSI, Guglielmo
J. Kenneth Hyde
Nacque probabilmente intorno al 1285 a Padova, da Bonzanello, dato che compare per la prima volta il 27 febbr. 1305 come testimone a un testamento.
La famiglia Cortusi, [...] giudici di Padova nel dicembre del 1315, il C. seguiva le tradizioni curiali della famiglia; Giovannidi Ivano per tanti altri, fossero i drammatici risultati della calata di Enrico diLussemburgo in Italia nel 1310 che spinsero il C. a iniziare ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...
franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...