GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] per sei mesi: tenne l'ultimo sermone per la festività di S. Lorenzo (10 agosto). La sua attività portò a numerose riconciliazioni con appena nominato vescovo di Pola come successore diGiovanni Battista Vergerio (fratello di Pietro Paolo), morto ...
Leggi Tutto
LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] e sposo di Bartolomea de' Medici, nipote del cardinale Giovanni de' Medici (il futuro Leone X); Giovanni, padre di Camillo, vescovo di Tivoli dal di Sassari.
Morì probabilmente a Tivoli nel 1517 e fu sepolto nella cattedrale cittadina di S. Lorenzo, ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] Bentivoglio, figlio diGiovanni (II), ad impartire l'ordine di uccidere il di un'opera chiromantica dal titolo Perché. Altri valenti studiosi, di cui il D. parla in termini assai lusinghieri, sono il medico Lorenzo Gozadini, suo collega allo Studio di ...
Leggi Tutto
BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] a Perugia dove il 23 ag. 1441 predicò nella piazza di S. Lorenzo avendo seco le delegazioni africane, come attesta il cronista " dell'Ordine, insieme con s. Bernardino da Siena, Giovanni da Capistrano e Giacomo della Marca, il B. viene venerato ...
Leggi Tutto
DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] dalla questione della giurisdizione civile e criminale su alcune terre e castra (San Giovanni in Persiceto, Anzola, Castel del Vescovo, Massumatico, Poggio di Massumatico, Dugliolo, Fiesso, Ozzano, Montecavalloro, Castel d'Argile), che erano stati ed ...
Leggi Tutto
GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] di S. Lorenzo in Damaso, carica che deteneva nel 1501. Durante il breve pontificato di Pio III, il G. ottenne ancora un beneficio di ultimi giorni di vita al suo successore Biagio Martinelli. Questi lo lasciò ai nipoti Francesco e Giovanni Paolo ...
Leggi Tutto
GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea diGiovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] di aver ricevuto l'alloro poetico nel ventiduesimo anno di vita, da parte di Ferdinando (primogenito diGiovanni II d'Aragona, re di Sicilia) e di 3 della Bibl. Medicea Laurenziana di Firenze, codice di dedica a Lorenzo de' Medici degli Apologi centum ...
Leggi Tutto
ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] sessant'anni e poi rinnovabile, al canone esiguo di 12 denari di lucchesi all'anno.
Alcune sue sottoscrizioni di diplomi arcivescovili - conferma dei privilegi ai canonici di S. Vittore e di S. Giovanni in Monte (30 apr. 1133); conferma dei possessi ...
Leggi Tutto
GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] il 18 sett. 1080 e destinato al monastero di S. Lorenzodi Aversa, viene menzionato ancora, quale vescovo in carica Aversa risulta avere un nuovo vescovo nella persona diGiovanni.
Edizioni delle opere di G.: De corporis et sanguinis Christi veritate ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] F. a cardinale nel dicembre 1384, dopo la morte diGiovanni Fieschi.
La nomina era però determinata anche da altri e A. Foglietta, cartul. 468, I, f. 33v; Genova, Arch. capitolare di S. Lorenzo, cart. nn. 38, 41, 45; Londra, British Library, Add. ...
Leggi Tutto
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...