BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] fu rifiutato anche questa volta da Giovannidi Braganza. Toccò finalmente a Clemente XII per il titolo di S. Lorenzo in Panisperna. Benedetto XIV gli assegnò nel settembre del 1743 il vescovato di Sabina e quattro anni dopo quello di Frascati. Morì a ...
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CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] dei Cortesi) l'8 dic. 1462 e indirizzata a Giovannidi Cosimo in cui il C., raccomandando al Medici una nipote di una famiglia di umanisti, ma anche alla redazione della prima invettiva conosciuta contro la famosa Donazione di Costantino diLorenzo ...
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GIOVANNA da Signa
Silvia Mostaccio
Originaria di Signa, presso Firenze, e figlia di poveri pastori del contado, non conosciamo la sua data di nascita, che è da collocare presumibilmente nella seconda [...] opera rispettivamente di Bicci diLorenzo e di suo figlio Neri di Bicci, e costituiscono la più completa testimonianza di un la chiesa di S. Giovanni Battista dovette favorire non poco il nuovo culto.
Strettamente locale, la fama di santità di G. si ...
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DACRE, Giovanni (Ioannes Utinensis, fra' Zanetto, Zanettino da Udine, Giovanni d'Acri)
Ambrogio Maria Piazzoni
Figlio diGiovanni, nacque a Udine probabilmente nel 1416.
Il diminutivo "Zanetto", con [...] ).
Il 6 apr. 1478 il D. venne nominato vescovo residenziale di Treviso, sede vacante a seguito del trasferimento diLorenzo Zane a Brescia; ed egli ebbe, contemporaneamente, il titolo di arcivescovo titolare di Tebe. A quella data il D. non era più ...
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BECCHI, Guglielmo
Carlo Natali
Nacque a Firenze intorno al 1411 da Antonio di nobile famiglia. Ancora in giovane età entrò nel convento di S. Spirito della sua città e divenne religioso dell'Ordine [...] a Lorenzo de' Medici il 25 sett. 1472, ci mostra la sua intimità col Magnifico ed insieme il suo carattere di uomo Vite di uomini illustri del sec. XV, a cura di L. Frati, I, Bologna 1892, pp. 217 s.; V. Rossi, L'indole e gli studi diGiovannidi ...
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MARCELLO, Pietro
*
Nacque presumibilmente a Venezia intorno al 1376 da Francesco di Pietro e da Maddalena di Paolo diGiovanni.
Il M. non è da confondere, come spesso è avvenuto, con altri omonimi e [...] Jacopo Antonio, Girolamo, Lorenzo e Valerio, ma vi risiedette in modo discontinuo.
Fonte principale di notizie sul primo periodo in occasione dell'elezione a rettore dei giuristi diGiovannidi Montebaroccio. L'Oratio domini Petri Marcelli episcopi ...
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ALTEMANNO
Adolfo Cetto
Ultimo discendente dei conti di Lurn in Carinzia (distretto di Spittal), come sembra accertato, fu eletto vescovo di Trento nel 1124 e consacrato nel 1126.
La tradizione, che [...] arcaica e conservatrice, è caratteristicà la restaurazione di S. Lorenzo al di là dell'Adige, ove trovarono dimora di pascoli. Infine il 5maggio 1147 investe delle decime di Mezzocorona Giovannidì Faio e Giovanni Colerio.
Ma, più che singoli atti di ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] direttamente da Firenze. La ragione della sua espulsione sembra sia dovuta alle brighe diLorenzo de' Medici che voleva, come poi riuscirà ad ottenere, l'abbazia per il figlio Giovanni. Per un certo tempo il C. cambiò Ordine e preferì vestire la ...
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CENCIO
Dieter Girgensohn
Sull'origine di C. (che nelle sottoscrizioni autografe si firma talvolta anche Cinthius) si possono fare soltanto ipotesi, dato che le fonti tacciono al riguardo. Comunque, [...] conoscenze su C., perché secondo Giovannidi Salisbury egli faceva parte, insieme con il suddetto Gregorio di S. Angelo e con Giovanni Papato, creato cardinal prete di S. Lorenzo in Damaso nel 1151, di un ristretto gruppo particolarmente influente ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] di Innocenzo VII, che gli ordinava di insediare il rettore della provincia servita della Romagna nel possesso della chiesa di S. Lorenzodi "in curia castri Capresiae territorii Florentini" a Giovannidi Donato, suo fratello.
Frequenti le assenze del ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...