FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] pronunziata da Bernardo Zorzi nella chiesa di S. Giovannidi Rialto. Contemporaneamente aveva inizio la sua 168, 274, 290, 340 s.; F. Gaeta, Sul "De potestate pontificis" di G. Contarini, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIII (1959), ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] cui egli coabi ! ava, oltre che con la moglie Caterina diGiovanni-di ser Parente e i figli, con i genitori e le Storia della univers. di Bologna, I, Bologna 1940, pp. 168, 243; N. Machiavelli, Istorie fiorentine, a cura di F. Gaeta, Milano 1962, pp ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] Castel dell'Ovo in compagnia di G. Rodinò e, successivamente, nel carcere diGaeta (G. Rodinò, Racconti storici il 20 marzo 1812.
Fu sepolto nella chiesa di S. Giovanni a Carbonara. Celebrando le glorie di Solofra, nel 1886 A. Giliberti scrisse del ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova diGiovanni [...] alla "barbarella" il 2dic. 1433; fu fratello di Maffeo, Luca, Francesco e Giovanni (la famiglia si completava con quattro sorelle, accasate secolo XVI, Firenze 1970, p. 299; F. Gaeta, Storiografia, coscienza nazionale e politica culturale a Venezia ...
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DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] Napoli, Napoli 1894, p. XLIV; Repertorio delle pergamene diGaeta, Napoli 1884, pp. 12-15; M. Camera, Elucubrazioni storico-diplom. su Giovanna I regina di Napoli e Carlo III di Durazzo, Salerno 1889, pp. 130, 158 s., 224, 244; G. Travali, Idiplomi ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] pp. 421-422 (pp. 421-431).
47. E. Eickhoff, Venezia, Vienna e i Turchi, p. 90; Gaetano Cozzi-Michael Knapton-Giovanni Scarabello, La Repubblica di Venezia nell'età moderna. Dal 1517 alla fine della Repubblica, Torino 1992 (Storia d'Italia, diretta da ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] da Roma, così come Pio IX. Dopo l’esilio a Gaeta, il papa attribuì il suo reinsediamento romano all’intercessione della vide anche la fondazione di nuovi istituti. Due di questi furono ispirati dagli ideali salesiani di don Giovanni Bosco. L’Ateneo ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] (Studi e testi, 239), pp. 277-294.
72. Giovanni Soranzo, Rapporti di san Carlo Borromeo con la Repubblica Veneta, "Archivio Veneto", ser Barb. Lat. 5195.
75. Paolo Sarpi, Opere, a cura diGaetano e Luisa Cozzi, Milano-Napoli 1969, pp. 1017-1021, 1212 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] sulla nuova nozione di 'condotta antisindacale' (Mario Giovanni Garofalo, 1979, e Treu, 1974), e sulla disciplina di sostegno dell’attività , 1984 e 1985) diGaetano Vardaro, che purtroppo non ha avuto il tempo di portare a definitiva maturazione le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] 1992). Lo studio di Redenti era stato promosso dall’Ufficio del lavoro, diretto da Giovanni Montemartini (1867- e sindacati tra vecchio e nuovo diritto, Bologna 1974.
L. Gaeta, Infortuni sul lavoro e responsabilità civile. Alle origini del diritto del ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...