GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] per poi ritirarla due anni dopo) la candidatura di messer Giovannidi ser Frosino giudice, documentato negli uffici a 1904, pp. 26 s. n. 3; L. DiFrancia, Un po' di luce sul "Pecorone" di ser G., in Giornale storico della letteratura italiana, LIV ...
Leggi Tutto
GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] a Mastino Visconti; a Estorre i castelli di Martinengo e Morengo, mentre Giovannidi Carlo Visconti (Giovanni Piccinino) veniva investito della città di Brescia con la Val Camonica e la Riviera di Salò, in funzione antimalatestiana.
Ma era solo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Domenico Cassini
Antonella Del Prete
Giovanni Domenico Cassini fu autore di contributi molto significativi in astronomia planetaria e nello studio del Sole e delle comete. Fu attivo anche in [...] di utilizzare il sistema di patronage e le strutture di organizzazione accademica, che nella Francia del secondo Seicento si segnalavano per un rinnovato impulso del potere politico nella promozione della ricerca scientifica.
La vita
Giovanni ...
Leggi Tutto
DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] a Savona, di penitenziere maggiore e di delegato per gli affari spirituali diFrancia; nomine che II, pp. 14, 16, 18, 24, 73 s.; S. Fazzini, L'ospizio di Tata Giovanni dalla sua fondazione ad oggi, 1784-1931, Roma 1932, pp. 37 ss.; A. Latreille ...
Leggi Tutto
Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia 1792 - Roma 1878). Il suo pontificato (1846-78) è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa: furono decenni particolarmente densi di avvenimenti che [...] Giovanni Paolo II.
Vita e attività
Sacerdote (1819), uditore di nunziatura nel Cile (1823-25), arcivescovo di Spoleto (1831), vescovo di Gaeta, ospite di Ferdinando II di Borbone, sollecitò l'intervento delle potenze cattoliche (Francia, Austria, ...
Leggi Tutto
Giovanni de' Medici (Firenze 1475 - Roma 1521), secondogenito di Lorenzo il Magnifico; destinato alla carriera ecclesiastica, si laureò a Pisa in diritto canonico, avendo già ottenuto fin dalla fanciullezza [...] Per la sua ambizione politica, che tolse prestigio alla Chiesa, si schierò ora a fianco della Francia, ora della Spagna, non riuscendo però a impedire il trattato di Cambrai (1517) che decideva le sorti d'Italia. Nel nuovo conflitto tra Francesco I e ...
Leggi Tutto
Di nome Ildebrando (Sovana fra il 1013 e il 1024 - Salerno 1085), fu una delle personalità più innovative del Medioevo, protagonista di un'azione ecclesiologica e politica articolata e complessa. Eletto [...] .
Vita e attività
Figlio di Bonizone, fu avviato alla vita ecclesiastica dallo zio, abate in Roma. Caro a Giovanni Graziano, ne fu cappellano Germania (malgrado l'iniziale buona volontà di Enrico IV), in Francia e in Inghilterra. Un altro concilio ...
Leggi Tutto
Giovanni Caetani o di Gaeta (m. Cluny 1119); monaco di Montecassino, poi cardinale, successe a Pasquale II il 24 genn. 1118. Fu consacrato a Gaeta, il 10 marzo 1118, essendo fuggito da Roma per le violenze [...] dei Frangipane e di Enrico V, che gli contrappose l'antipapa Gregorio VIII. Rientrato a Roma, se ne allontanò nuovamente in seguito a una sommossa dei nobili romani; portatosi per mare in Francia, vi tenne un concilio a Vienne nel gennaio 1119. ...
Leggi Tutto
Scrittore politico (Bene, od. Bene Vagienna, 1544 - Torino 1617). Gesuita dal 1560, lasciò nel 1580 l'Ordine per urti coi superiori; dal 1582 divenne segretario di s. Carlo Borromeo. Nel 1585 fu in Francia, [...] stato moderno, da quelli fiscali e tributarî a quelli militari, a quelli giuridici ed economici. Questi ultimi già oggetto di un'agile e penetrante operetta (Delle cause della grandezza e magnificenza delle città, 1588), furono ripresi e ampliati ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] l'intervento della Francia e l'inserimento della rivolta nel quadro generale della guerra d'Olanda. Sta di fatto che il repurgata" a cui si aggiunsero successivamente le dissertazioni diGiovanni Bernoulli, De motu muscolorum e De effervescentia et ...
Leggi Tutto
franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di famiglia. ◆ Gruppi di medici di famiglia...