GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] ritirato, occupandosi dell'abbellimento delle chiese di S. Agata dei Goti e S. Maria dellaScala. Nominato alla Toupin, Rome 1984, ad ind.; Nuntiaturberichte aus Deutschland. Nuntiatur Giovanni Delfinos (1573-1574), a cura di A. Bues, Tübingen 1990 ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] egli in parte investì in proprietà immobiliari in San Giovanni d'Asso ed in Castello della Val d'Orcia) sia il suo bagaglio di passo finale; egli donò tutti i propri beni all'ospedale dellaScala, al monastero dei SS. Abbondio e Abundanzio, detto di ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] la Meditazione di s. Antonio e la Visione dellascala celeste, dimostra come l'autore abbia combinato elementi . nell'esecuzione del frontespizio interno si integra con quella del lombardo Giovanni Pietro Birago.
G. morì nel 1496 a Lucca, dove si recò ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] dalla raffigurazione di Cristo in trono con la Vergine, s. Giovanni Battista, gli angeli e gli apostoli (ivi, figg. 57- la redenzione del genere umano offriva "i pioli dellascala" per mezzo della quale il fedele poteva ascendere misticamente fino a ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] a quest'ultimo istituto, fondato da Giovanni Leonardi, con il quale era entrato in contatto nei primi anni della sua residenza a Roma.
Gli accordi stipulati durante l'inverno del 1613 nel convento di S. Maria dellaScala, alla presenza di Domenico di ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] al 1327 non si hanno notizie. Da una lettera di Giovanni XXII dell'8 sett. 1327, antecedente di soli tre mesi la promozione presso Mastino DellaScala. Questa nuova partenza per l'Italia significò l'abbandono quasi definitivo della Curia avignonese ...
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ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] l'a. di Enoch e aggiunge invece il sogno di Giacobbe dellaScala Celeste (Gn. 28, 12) nonché la parabola del Buon dell'evangelista Giovanni; ciò dipende dall'interpretazione dei simboli degli evangelisti in rapporto agli eventi principali della ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] Rovere, in giovinezza prevosto della collegiata di S. Maria dellaScala e Testona a Moncalieri, l'aveva nominato vicario generale della diocesi. Nella stessa funzione egli rimase con il successore di Domenico, Giovanni Ludovico Della Rovere, dal 1501 ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] oltre a ciò avesse pesato il tentativo armato del diacono Giovanni e dunque l'urgenza di risolvere una situazione di instabilità dove S. li attendeva alla sommità dellascala. Ma le porte argentee della chiesa, contrariamente a quanto doveva essere, ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] di assistenza degli ammalati dell'ospedale di Santa Maria dellaScala e nell'educazione religiosa Carosi detto Brandano, s. I.né d.; Arsenio dell'Ascensione, Vita dell'ammirabile servo di Dio padre Fr. Giovanni di S. Guglielmo, Fermo 1629, p. 115; ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...