GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] di Urbino, mentre Lorenzo combatteva contro le truppe di Francesco Maria DellaRovere in Romagna, il G., rimasto a Firenze per tutelare gli strabico e affetto da mal francese (nel 1520 Giovanni Martigegni gli dedicò la sua opera De morbo gallico ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] contro i Turchi e sottoporre a giudizio i trascorsi del papa DellaRovere e dei suoi nipoti. Sisto IV prese sul serio i , 19, 23, 25 s.; G. Sapori, Matteo Geraldini e Giovanni Fiorentino, in Dall'Albornoz all'età dei Borgia. Questioni di cultura ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] e precisa che al suo posto fu eletto Giovanni Garzoni. Il silenzio dei documenti ufficiali ci obbliga fino all'incendio della Loggia (1426-1575), in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, p. 17; D. Cortese, F. dellaRovere e le Orationes sull ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] uscì eletto Francesco dellaRovere che prese il nome di Sisto IV. Tra i sostenitori della candidatura del nuovo Congresso nazionale di studi romani, I, Roma 1929, pp. 585 s.; Giovanni di Pedrino depintore, Cronica del suo tempo (sec. XV), a cura di ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] , 6093]) è dedicato al figlio di Domenico de' Buonauguri, Giovanni Michele. Gli stessi nomi ricorrono due anni dopo nella dedica del 1501 dopo aver seguito in Francia il cardinale Giuliano DellaRovere, in esilio volontario a causa dei contrasti con ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] candidati favoriti; gli venne però preferito Francesco DellaRovere. Sisto IV, come si fece chiamare il Pistoia 1891 (con app. di documenti); M. Morici, Il cardinale N. F. e Giovanni di Cosimo de' Medici, in Bull. stor. pistoiese, II (1900), pp. 110 ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] di Francesco Maria II DellaRovere.
Le difficoltà di questa nunziatura furono anche maggiori di quelle della precedente. Mentre in , il C. fece ritorno a Spoleto insieme con il fratello Giovanni il 31 dic. 1639. Pochi mesi dopo (13 giugno 1640 ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] suoi fratelli, l'eredità di un fratello naturale dello stesso Bernardino, Giovanni Andrea Borghese, pare estremamente probabile che fosse di Niccolò, Baldassarre rimane un breve del cardinale Giuliano DellaRovere, il futuro Giulio II, che il 2 ag. ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] , infatti, in ambasceria presso il papa Sisto IV DellaRovere, elevato proprio in quell'anno al soglio pontificale.
papa, che lo incaricò di raggiungere il cardinale legato dell'Umbria, Giovanni Arcimboldi. Per conto di questo, il B. esercitò le ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] altre orazioni: nel 1563 per l'ingresso in Torino dell'arcivescovo Girolamo DellaRovere, nel 1567 per il battesimo del principe di Piemonte morì nel 1605.Due fratelli del B., Filippo e Giovanni Battista, si illustrarono al servizio sabaudo: il primo ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...