LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] di Adone di Vienne e del Pratum spirituale di Giovanni Mosco. L'opera costituì la base per le vite Pastor, Storia dei papi, V-VI, Roma 1924-27, ad indices; J. DeCastro, Portugal no Concilio de Trento, I, Lisboa 1944, pp. 246 s., 384 s., 388 s., ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] da collocare in un periodo di poco successivo alla morte di Giovanni Cacciafronte, ovvero fra il settembre e l’ottobre (la prima apud castrum predictum, supra equum suum saggitatus ab illis decastro exulavit» (1914, p. 10).
Lo stesso cronista ci ...
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DONADEI (de Donadeis de Rodio, decastro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] un messo recante lettere del re, in cui si ordinava di venerare Giovanni come vero papa e vicario di Cristo e di abbandonare l'obbedienza nel 1424, ma il nuovo vescovo di Valva, Bartolomeo de Vincio, si oppose. Finalmente, il 9 maggio 1429 Martino ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] porre il D. fra i papabili, insieme al Grimani e a Giovannide' Medici, soggiungendo però che "è tuto del re di Franza, e . 11 s., 15; F. Ferrat, L'opera diplomatica pontificia, Grotta di Castro 1940, pp. 26, 99; C. Pasero, Francia, Spagna, Impero a ...
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GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] parrocchiani della chiesa di S. Pietro "deCastro Curialium". Altri incarichi per dirimere controversie insorte ; M. Fanti, Il necrologio della canonica di S. Vittore e S. Giovanni in Monte di Bologna (secoli XII-XV). Note su un testo recuperato, ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] è conservata nelle Reprobaciones... contra consilium Angeli [deCastro], edite da P. Boeren nell'Arch. franc M. C. da Milano O.F.M. e il chiostro di S. Giovanni Battista di Lodi alla costa di Pulignano, in Collectanea franciscana, II (1932), pp ...
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GUIDO (Guido Puella)
Stephan Freund
Le origini di G. sono sconosciute. Nacque presumibilmente alla fine dell'XI secolo o all'inizio del XII. La sua appartenenza alla Congregazione dei canonici di S. [...] , grazie all'intercessione del cardinale diacono Guido ("deCastro Ficeclo"), legato in Boemia e Moravia. Come a Tuscolo. Eugenio III diede a G. l'incarico (così racconta Giovanni di Salisbury nella sua Historia pontificalis) di dare l'assalto a Roma ...
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POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] Enzio, Cosroe, Ciro, Il don Fernando deCastro o sia il perdono più vantaggioso della vendetta), Mango, La teoria del «teatro» di S.M. P., in Scritti in onore di Giovanni Macchia, II, Milano 1983, pp. 66-75; S. Franchi, Drammaturgia romana, II, 1701 ...
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CONTI, Lucido
Mark Dykmans
Terzogenito di Ildebrandino, signore di Valmontone e di Berarda (di casato non identificato), fu fratello di Alto, Grato, Sagace e Giacomo. La data di nascita deve essere [...] compiuto studi per diventare notaio pontificio, venne nominato da Giovanni XXIII cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin.
Partecipò . Ricorsero al parere del noto giurista Paolo di Castro (cfr. Pauli deCastro, Consilia, Venetiis 1571, n. 464, f. ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] i casali di Taurisano e Monteroni da Pietro Fernández deCastro, conte di Lemos. Ma solo a partire dalla per le quali si aprirono le porte del monastero leccese di S. Giovanni Evangelista, che a lungo godette della protezione dei duchi Lopez y Royo. ...
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