Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] sue forze nella lotta contro i musulmani; dal 726 lo agita il moto iconoclasta, contro il quale si leva dapprima GiovanniDamasceno, la figura di maggior rilievo, notevole, oltre che per la vasta opera teologica, come poeta liturgico, e poi Teodoro ...
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Uomo che ha generato uno o più figli, considerato nella sua relazione con i figli stessi. Si dice anche di persona che abbia per legge autorità e mansioni paterne: p. adottivo, per adozione; p. putativo, [...] Occidente, con s. Gregorio Magno, o, al più, con s. Isidoro di Siviglia (7° sec.) e, in Oriente, con s. GiovanniDamasceno (8° sec.). I P. che godono di maggiore autorità sono chiamati anche dottori: in Oriente, s. Basilio, s. Gregorio Nazianzeno, s ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] gruppo di studiosi, fra i quali spiccavano Sirleto e il giovane O. Panvinio; patrocinò l'editio princeps delle orazioni di GiovanniDamasceno in difesa delle immagini sacre, in evidente polemica con i protestanti (l'opera uscì nel 1554 a Venezia, per ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] del papa il giurista Burgundione da Pisa, che aveva accompagnato Anselmo a Costantinopoli, tradusse dal greco gli scritti di GiovanniDamasceno e li pubblicò sotto il titolo De fide orthodoxa. Recentemente si è supposto anche che E. abbia favorito ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] o riscoperta: Bacone citava espressamente i due libri dei Maccabei e poi Origene, Basilio Magno, Gregorio Nazianzeno, GiovanniDamasceno e Crisostomo. Non doveva allora sembrare eccessivo recarsi in Italia ove clero e popolo erano greci in molte ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] Filopono, uno, molto importante e lungo che restituisce la fine dell'opera, tramandato nei Sacra Parallela di GiovanniDamasceno, e altri quattro brevi scoperti in un codice da W.J. Malley. I frammenti confermano che l'opera circolava soprattutto ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] papa il giurista Burgundione da Pisa, che aveva accompagnato Anselmo a Costantinopoli, tradusse dal greco glì scritti di GiovanniDamasceno e li pubblicò sotto il titolo De fide orthodoxa. Recentemente si è supposto anche che E. III abbia favorito ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] Szemle, I(1926), pp. 26-60; L. Callari, Contr. allo studio della versione di Burgundio Pisano del "De orthodoxa Fide" di GiovanniDamasceno, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, classe di scienze morali e lettere, C (1941), 2, p ...
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patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...