TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] prima fase della chiesa di S. Giovanni, è attestato un livello d' a s. Vittore, erano protetti da mura e da strapiombi naturali e la loro durata è Teubneriana), 4 voll., Leipzig 1962-1964; Isidoro di Siviglia, Historia Gothorum, a cura di T. Mommsen, ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] imperiali, Uberto, vescovo di Parma (ca. 969-974), e Giovanni Filagato, vescovo di Modena (982-995 ca.). Con Rodolfo (1002 di Isidoro di Siviglia conservati a Vercelli (Bibl. Capitolare, CXLVIII; CCII), in cui sono stati da tempo individuati nessi ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] della Terra, con citazioni epigrafiche tratte da Isidoro di Siviglia. Nel corso degli scavi tornarono anche m. nel 799 ca.) al columellum tugurii della cattedrale ariana di S. Giovanni Battista (Hist. Lang. IV, 51).
Nella piena età carolingia a T ...
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Elemento da costruzione in forma di piastrella quadrata, rettangolare o esagonale, di cemento, graniglia o ceramica usata per rivestimenti e pavimentazioni edilizie.
Arte
Create nel Vicino Oriente, come [...] ° sec. nello stile mudéjar (Siviglia). Nel Rinascimento si introdussero m. notevole è quello nella cappella Caracciolo in S. Giovanni a Carbonara (1427-32) a Napoli. Altri le m. di cemento sono costituite da due strati di calcestruzzo pressati in ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] nella collezione di K. Peutinger di Augsburg (1508-1547), da cui prese il nome. Si tratta di un rotolo di commentario dell'Apocalisse di S. Giovanni, che si conservano rispettivamente in un manoscritto di Isidoro di Siviglia, datato al 700 d.C. su ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] da una serie di documenti epigrafici. Nella tarda testimonianza di Isidoro di Siviglia (che sicuramente dipende da -74; A.M. Small - R.J. Buck, The Excavations of San Giovanni di Ruoti, I. The Villas and their Environment, Toronto - Buffalo - London ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] delle province di Huelva e di Siviglia in un periodo compreso all’ XXII. Le fortificazioni sotto la torre di S. Giovanni. Note sui risultati delle campagne 1994-1995, in .
A. Mastino - P. Ruggeri (edd.), Da Olbìa ad Olbia: 2.500 anni di storia di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] ), il minareto incorporato nella chiesa di S. Giovanni a Cordova (930), la cittadella di Mérida Rabat (fine del XII sec.) e di Siviglia, il cui minareto (fine del XII sec C. (II anno dell'Egira), era circondata da un recinto alto 3,5 m in mattoni di ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] barocca, non furono trasferite all'ingresso principale di S. Giovanni in Laterano (1660).
Da Costantino all'iconoclastia (secc. 4°-9°)
Fin dal , nelle cattedrali di Toledo, Córdova e Siviglia, sono semplicemente rivestite di placche bronzee con ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] realizzata in metallo o essere costituita da un piatto a coppa - dalla cui concavità Isidoro di Siviglia (Etym., XX, 4, due vescovi in trono e su due lati quelle di S. Giovanni Battista e S. Barbara poste sotto edicole cuspidate, mentre agli angoli ...
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serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...