BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] di Siviglia, da un transetto, elemento molto raro nella regione, incluso in una terminazione a tricora al posto del presbiterio ottagonale dell'edificio precedente, elemento che è presente anche in altre chiese palestinesi quali quella di S. Giovanni ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] mozarabi come quello di Denia e l'ultimo metropolita di Siviglia. La comunità mozarabica di Toledo non poteva contare su forti ricordato l'Ordine della SS. Trinità, fondato intorno al 1193 da s. Giovanni de Mata, il cui sepolcro, più tardo, si trova ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] la classificazione zoologica del mondo animale stabilita da Isidoro di Siviglia. Include inoltre non soltanto i testi contengono gli estratti dalle opere di Bernardo Silvestre, di Giovanni di Salisbury e di altri autori antichi e medievali. ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] da una lampada, fu miracolosamente scoperta da Alfonso VI il Valoroso (1065-1109) quando entrò nella città nel 1085. Nel 1186, quando fu donata all'Ordine degli Ospedalieri di s. Giovanni T., prima della conquista di Siviglia, di forme almoravidi e ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] della filosofia (logica, etica e fisica) ereditata da Isidoro di Siviglia (570 ca.-636) e filtrata attraverso l' e a una sibilla, con alcuni profeti dell'Antico Testamento, daGiovanni Pisano sulla facciata del duomo di Siena (1285-1295). La ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] città dei sogni, senza contare una delle storie filmate daGiovanni Veronesi in Manuale d’amore 2, ambientata proprio a Rodi, Ragusa e Costantinopoli; godevano di privilegi a Siviglia e facevano da tramite fra il Portogallo e le Canarie.
Le tariffe ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] possibile, tenendo presente il modello paradisiaco.Isidoro di Sivigliadà del g. una definizione fondamentale: "Hortus nominatur nel corso del sec. 12° i g. del chiostro di S. Giovanni degli Eremiti e di Monreale, così come i palazzi della Cuba e ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] 1974) e Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini portato in scena a Venezia del 1999, Cosmos, da Goya a De Chirico, da Friedrich a Kiefer. L’arte alla 1999-2002). La riconfigurazione della piazza S. Giovanni a Gubbio (2003-06) fu invece ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] da dar fisionomia ai problemi dell'arte, portando al centro, com'è naturale, una positiva valutazione dell'individualità. Giovanni a cura di R.A.B. Mynors, Oxford 1937; Isidoro di Siviglia, Opera, in PL, LXXXILXXXIV; id., Etymologiarum libri XX, a ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] delle preesistenti strutture spaziali. Ricordano i retablos di Toledo e di Siviglia gli altari di S. Maria la Nova (1632-42) e architettonico proposto in occasione dello stesso giubileo da Borromini in S. Giovanni in Laterano.
È stata avanzata l ...
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serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...